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Visualizzazione dei post da luglio, 2018

Digital Library. La memoria della Grande Guerra

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Pubblicata nella “Digital Library” della Regione Puglia, patrocinata dall’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari e dall’Accademia Belle Arti di Bari, promossa dalla rivista Enkomion e organizzata dal Comune di Cassano delle Murge, la mostra “ Digital Library. La memoria della Grande Guerra ” di Roberto Sibilano - fotografo, docente presso l’Accademia di Belle Arti di Bari - si avvale della partnership della Messaggi edizioni, della EDI Media Communication, del Sito dell’Arte e della locale Fratres. Allestita nelle sale della Pinacoteca Comunale di Palazzo Miani Perotti, a Cassano delle Murge, sarà inaugurata quest'oggi 30 luglio alle ore 19.30 e rimarrà aperta la pubblico fino al prossimo 31 agosto. Interverranno al vernissage il sindaco Maria Pia Di Medio , la presidente della Commissione cultura Francesca Marsico , la curatrice, prof.ssa Isabella Di Liddo , ed il fotografo Roberto Sibilano .  Scrive Isabella Di Liddo: “ L’esposizione mira al recupero della memoria

Guerra e Pace. Nel dipinto il film.

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Da sabato 1 a venerdì 7 dicembre 2018 Palazzo Pesce ospita la  quarta edizione  Mostra d’Arte contemporanea dedicata al tema della Pace  “ Guerra e Pace. Nel dipinto il film ”. Sullo sfondo si staglia sempre il cinema, grande arte sorella, che, ricca di stimoli e riferimenti, suggerirà riflessioni e suggestioni per l’elaborazione personale artistica, creando  ancora una volta quel ponte virtuale fra le due forme espressive che partono e approdano all’immagine. La Mostra-Concorso è aperta a tutti gli/le artisti/e contemporanei/e senza limiti di età, sesso, nazionalità o altra qualificazione. Coloro che fossero interessati dovranno iscriversi entro il 15 novembre 2018. Il concorso prevede la presentazione di una o due opere tra le quali verranno selezionate fino a 22 opere. 1 – 7 dicembre 2018 h 19.00 – 21.00| Corte di Palazzo Pesce via Van Westerhout 24, Mola di Bari Info e bando: 3931340912 – palazzopesce@yahoo.it

Jan Fabre - Ecstasy & Oracles

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Fino al 4 novembre 2018 Agrigento e Monreale ospitano l'esposizione " Jan Fabre - Ecstasy & Oracles ", una sorprendente selezione di lavori sia noti che inediti realizzati dall'artista visivo, creatore teatrale e autore fiammingo, un percorso straordinario che si snoda tra siti archeologici, luoghi di culto, monumenti e biblioteche di queste due splendide città siciliane.  Curato da Joanna De Vos e Melania Rossi in continuo dialogo con il maestro Jan Fabre, il progetto è organizzato da MondoMostre e promosso dalla Regione Siciliana - Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana, Dipartimento dei Beni culturali e dell'Identità Siciliana, Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Palermo, Polo Culturale di Agrigento - in collaborazione con la Città di Palermo, l'Arcidiocesi di Monreale, il Comune di Monreale, il Comune di Agrigento e l'Arcidiocesi di Agrigento.  La mostra è tra i Manifesta 12/CollateralEvents

La danza della materia

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Si inaugura il 29 luglio 2018 La danza della materia - Mostra antologica di Pierluigi Boschetti , la mostra in programma alla Galleria Elettra - Casa degli Artisti a Sant'Anna del Furlo di Fossombrone.  In esposizione una serie di opere scultoree realizzate da Boschetti in un lungo arco di tempo che va dalla fine degli anni '80 fino a oggi, documentando l'eclettismo e la varietà di ispirazione dell'autore. Pierluigi Boschetti vive e svolge la sua attività artistica a Milano. Ha una solida preparazione scientifica che deriva da una laurea in Fisica Teorica e un percorso professionale tra l'insegnamento e la ricerca. È a suo agio con diversi materiali e realizza opere con marmo, pietra, legno, terracotta, bronzo e acciaio. Ama la scultura per la fatica e l'impegno che richiede. Ha scritto di Boschetti l'artista e critico d'arte Carlo Catiri « Il percorso artistico di Pierluigi Boschetti ha inizio negli anni Ottanta, periodo in cui si re

Agostino Bonalumi 1958 – 2013

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Palazzo Reale (Milano) ospita la mostra ' Bonalumi 1958 – 2013 ', prima antologica di Agostino Bonalumi (1935-2013) nella sua città, a pochi anni dalla scomparsa, a ingresso gratuito. Il percorso espositivo si completa con un focus dal titolo 'Agostino Bonalumi. Spazio, ambiente, progetto' allestito al Museo del Novecento e con ingresso incluso nel biglietto di questo museo. La mostra presenta 120 opere dell’artista milanese, in grado di testimoniare tutto il suo percorso creativo, dall’esordio, avvenuto a Milano, con Enrico Castellani e Piero Manzoni attorno al 1959, attraverso gli anni 60' in contatto con i maggiori gruppi europei, sino alla recentissima riscoperta e rivalutazione internazionale. La mostra, la più completa dedicata a Bonalumi, illustra l’attività poliedrica e rigorosa di uno dei maggiori astrattisti a livello mondiale, mediante una serie di importanti lavori, molti dei quali di grandi dimensioni. La rassegna si inserisce nel palinses

TARAB, quando le anime si toccano

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Il quinto evento previsto nel calendario delle mostre della galleria Orizzonti Arte Contemporanea di Ostuni per questa estate è affidato all'artista trevigiano Paolo Loschi con la sua mostra " TARAB, quando le anime si toccano ".  La mostra giunge dopo un lungo percorso di crescita e consolidamento della pittura di Loschi; un gesto ormai maturo, fluido e veloce con cui l'artista imprime su tele di grandi dimensioni la proiezione quasi cinematografica di più immagini in movimento. Grazie alla pronta collaborazione del Museo Civico di Ostuni e del Museo Diocesano, che per l'occasione hanno messo a disposizione i Giardini Vescovili, alle ore 19,00 in apertura mostra, avrà luogo una performance, una frizzante ed immediata action painting eseguita sulle note stridule ma dolci, incalzanti e lente della tromba jazz di Alberto Di Leone . La sinuosa melodia guiderà il gesto di Loschi a dare forma ad immagini maschili e femminili, sospese e volanti, sorprese nell&#

Dentro il cielo compare un’isola

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La Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, nella sede del rinascimentale Palazzo Bisaccioni nel centro storico di Jesi, continua la sua attività espositiva e, dopo la mostra della passata stagione sull’arte concettuale, presenta l’esposizione Dentro il cielo compare un’isola , dedicata al disegno e alla fotografia nell’arte povera, strada tutta italiana che ha portato anch’essa a un esito concettuale dalla forte componente emotiva. Trentadue autori per raccontare da un particolare punto di vista, quello della grafica e della fotografia, un movimento artistico italiano che ha avuto, per fortuna critica e di mercato, un’eco internazionale negli ultimi 50 anni: l’Arte Povera. Era dai tempi del Futurismo che l’arte italiana non fuoriusciva dai confini nazionali provocando una risonanza culturale che investì tutti i paesi occidentali, così l’Arte Povera prima e la Transavanguardia poi, hanno segnato un profondo mutamento nel linguaggio artistico che influirà sullo sviluppo delle corre

Opere di Franco Dellerba in esposizione alla Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto”

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La mostra, inaugurata il 19 maggio scorso, offre un illuminante spaccato dell’opera di Franco Dellerba, uno dei più significativi artisti contemporanei pugliesi, la cui notorietà, grazie al vasto apprezzamento conquistato attraverso numerose esposizioni collettive e monografiche, ha valicato ampiamente i confini italiani ed europei. L’originalità dell’esposizione consiste nel confronto diretto tra una selezione delle opere di Dellerba, legate da tematiche o percorsi artistici comuni, e le collezioni medievali e rinascimentali della Pinacoteca barese: una formula che il museo ha sperimentato con grande successo negli ultimi anni, accogliendo mostre site specific dedicate a Mimmo Paladino, Carlo Guarienti, Sandro Chia, ma che si rinnova nel caso di Franco Dellerba assumendo un significato particolare e arricchendosi del forte legame antropologico che lega l’artista alla sua terra d’origine. Fulcro dell’esposizione è una grande installazione realizzata con centinaia di cartamodelli