Post

Visualizzazione dei post da giugno, 2022

Concentrico Art a Concentrico Festival

Immagine
Nell'ambito della settima edizione di  Concentrico Festival, un festival multidisciplinare, intergenerazionale, diffuso e  site-specific , che dal 3 al 24 luglio 2022 trasformerà la città di Carpi (MO) nel palcoscenico più grande d'Italia, presso l'Ex mercato coperto in Piazzale Ramazzini sarà allestito  Concentrico Art , nato nel 2021 dalla collaborazione con l'artista Andrea Saltini. Protagonisti della seconda edizione saranno sette artisti italiani ed internazionali -  Mustafa Sabbagh, Alex Dorici, Teo Vazquez, Mirko Frignani, Milena Altini, Veronica Barbato, Fabiana Fogagnolo  - che trasformeranno completamente l'interno e l'esterno della struttura, riconvertita a luogo d'arte e cultura. L'opening di Concentrico Art, che di fatto aprirà l'intera manifestazione, si terrà domenica 3 luglio, alle ore 18.30, con il concerto di R.Y.F., alias Francesca Morello , che con l'album "Everything Bums" porterà in scena il suo ideale di sovversi

I tempi della pittura. Cronografia di alcune opere di Renato Guttuso dipinte a Velate: l'archivio di Nino Marcobi

Immagine
Ai Musei Civici del Castello di Masnago si sta tenendo (sino al 20 novembre 2022) " I tempi della pittura. Cronografia di alcune opere di Renato Guttuso dipinte a Velate: l'archivio di Nino Marcobi ", la mostra con cui il Comune di Varese intende far conoscere ulteriori aspetti di Renato Guttuso come uomo e pittore, svelando per la prima volta le fasi di idealizzazione e realizzazione di alcune sue importanti opere grazie all'archivio di Nino Marcobi, amico e uomo di fiducia del Maestro nel suo studio di Velate . L'Archivio Marcobi, che gli eredi hanno recentemente donato al Comune di Varese, consta di un inedito corpus di testi manoscritti giorno per giorno da Marcobi mentre assiste al lavoro e alle attività quotidiane dell'artista, corredati da altrettanto unico e ragguardevole patrimonio di materiali documentari e fotografici, che permette di conoscere l'attività professionale e relazionale di Guttuso a Varese in maniera nuova ed approfondita, non priva

Vincenzo Galluzzo - The Cage

Immagine
Sabato 18 Giugno alla galleria d’arte Il Leone in mostra le grandi tele del Maestro siciliano Vincenzo Galluzzo che riflettono tutte sul tema della “gabbia” mentale, fisica, spirituale. E’ una mostra “esistenzialista” quella che verrà inaugurata alla galleria d’arte Il Leone in Via Aleardo Aleardi 12 a Roma perché come dice il noto critico d’arte Daniele Radini Tedeschi - curatore alla Biennale di Venezia – “i quadri diventano finestre munite di inferriate, grate, cesure dove si inframmezza la vista di un quieto dipinto astratto con un reticolo di linee perpendicolari, per lo più di colore nero, che limitano la funzione stessa del pubblico mettendo in scacco il concetto di fruizione. Prima di Galluzzo solo Franco Angeli con i quadri velati e Mimmo Rotella con la serie blanks (manifesti monocromatici che coprivano i suoi stessi décollage) avevano provato a estromettere l’opera dal quadro, contraddicendo la stessa ispirazione artistica attraverso il filtro disturbante”. L’esposizione

Carlo Bacci - In Aeterna Urbe Forma

Immagine
Doppio appuntamento a Roma per lo scultore e pittore Tellarese Carlo Bacci :  Con la personale “ In Aeterna Urbe Forma ” da 4 all’11 giugno presso Pocket Art Studio , via della Reginella 11 Roma, curatrice Tiziana Monoscalco . Dall’8 al 14 giugno potete trovare le sue opere a “ Roma Contemporanea ” presso Palazzo della Cancelleria , curatore Roberto Sparacci .   Le opere “Forma” di Carlo Bacci -  Dalle parole dell’artista: “ Forma è la sintesi materiale tra me ed il mio territorio d’appartenenza.   Ha un respiro verticale a testimonianza degli spazi angusti offerti da un territorio magnifico ma faticoso e difficile come la Liguria ”. Carlo Bacci porta a Roma la sua Forma, un lavoro che sta sviluppando da trent’anni, un pesce umanoide usato come contenitore di emozioni che sviluppa sia in scultura che pittura e in ogni contesto possibile. Sempre diversa ma sempre fedele a sé stessa, “Forma” si muove nel tempo e nello spazio, crescendo ed evolvendosi insieme all’artista, e diventand

Per Immagini e per Parole.

Immagine
Lo Spazio Maria Calderara di Milano (Via Lazzeretto, 15) sta presentando - sino al 30 giugno 2022 - la mostra personale "…Per Immagini e per Parole… " di Gianni Pettena , artista, architetto e teorico del movimento architettura radicale. L’esposizione, realizzata in collaborazione con la Galleria Giovanni Bonelli , sarà inaugurata martedì 31 maggio alle ore 19.00. Fin dai primi anni ’70 la produzione di Gianni Pettena si è distinta per il ricorso alle parole come oggetti reificati e per un atteggiamento performativo e più incline alla documentazione fotografica di avvenimenti, performance e veri e propri happening, a discapito della realizzazione di opere canonicamente intese. Così le parole, nel linguaggio visivo di Pettena, si traducono in grandi, enormi lettere di cartone (leggero perché originariamente ogni lettera doveva essere trasportata a spalla) che campeggiano nello spazio e ne modificano, con la loro presenza muta eppure densa di significati, la percezione e la fr