Sui passi di Elisa…

 

COMUNE  DI  PIOMBINO

 

AVVISO PUBBLICO

 

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE

 

per la realizzazione del progetto di valorizzazione e “riqualificazione urbana” in chiave artistica             

Sui passi di Elisa…

 

Belvedere Elisa Bonaparte - Piombino



 

1.  Promotore dell’iniziativa

 

Il Comune di Piombino/ Assessorato alla Cultura è il promotore del progetto “Sui passi di Elisa”, complesso ed articolato progetto dedicato alle espressioni del contemporaneo, configurandolo ed annunciandolo fin da subito come progetto annuale, con la precisa volontà di valorizzare e far rivivere i luoghi simbolo dell’identità collettiva, al fine di mettere in comunicazione valori comuni ereditati dal passato con il nuovo, con il contemporaneo, per recuperare e riaffermare identità, appartenenze e diversità culturali, quale sfida aperta alla globalizzazione.

 

Il Comune di Piombino indice il presente AVVISO PUBBLICO / INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI, finalizzate alla acquisizione, selezione e successiva realizzazione di INTERVENTO ARTISTICO SITE SPECIFIC, che comprenda l’intero BELVEDERE dedicato ad ELISA BONAPARTE.

 

2.  Contesto e finalità del progetto

 

Sui passi di Elisa… è stato ideato fin da questa sua prima edizione come progetto-contenitore che ci permette attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, di esplorare la realtà che ci circonda: un appuntamento annuale che, a partire dalla figura storica di Elisa Bonaparte, a cui l’intervento progettuale di questa annualità 2020/21 sarà dedicato, ogni anno andrà ad “agire artisticamente” su un luogo da recuperare e valorizzare della città, selezionando e coinvolgendo un artista contemporaneo.

 

Fin da subito, abbiamo concepito il progetto come “aperto al mondo”: attraverso eventi collettivi, dedicati ai linguaggi contemporanei, qualitativamente elevati, condivisi da pubblico e popolazione locale, vogliamo mettere a disposizione degli artisti più sensibili e talentuosi il nostro meraviglioso territorio, al fine di recuperarne e potenziarne attraverso il filtro dell’arte, la straordinaria energia che li animava, rivitalizzandoli e restituendoli alle nuove generazioni, lasciandone testimonianza concreta con la realizzazione di un progetto che aspira ad essere evento delle città e del mondo insieme.

 

2.1 LUOGO

 

Belvedere Elisa Bonaparte - Situato in un suggestivo angolo attiguo alle Mura Leonardiane, quasi fosse una volontaria e poetica interruzione delle possenti mura di fortificazione della città, vogliamo romanticamente considerare la piazzetta oggetto della nostra “azione artistica” uno dei luoghi più cari ed amati da Elisa, che proprio immediatamente sopra al belvedere, a picco sul mare, aveva scelto di far costruire la sua reggia a Piombino.

 

2.2 FINALITÀ

 

Recuperare, valorizzare e rendere fruibile la struttura architettonica del Belvedere e ricordare l’importante donna a cui questo suggestivo look out sarà dedicato il 7 agosto 2020, attraverso un’operazione progettuale-artistica che possa coniugare territorio, elementi storici, architettonici, la figura storica e la personalità di una donna come Elisa Bonaparte, che questi luoghi ha caratterizzato in maniera indelebile.

 

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Intuire, metabolizzare, elaborare e catturare l’essenza profonda di Elisa Bonaparte, la donna che ha più caratterizzato questo straordinario territorio dal passato illustre,

attraverso l’Arte Contemporanea, unico linguaggio espressivo ed assieme strumento d’indagine, capace di restituire la sintesi di processi complessi e spesso lontani nel tempo gli uni dagli altri.

 

Ai candidati chiediamo di elaborare un’idea di progetto originale:

 

      non dovrà trattarsi un semplice progetto di recupero e riqualificazione urbana con il posizionamento di qualche fioriera, o panchina, o la realizzazione di una statua che ci ricordi l’illustre Principessa;

      dovrà essere un vero e proprio INTERVENTO ARTISTICO CHE COMPRENDA TUTTA LA PIAZZA, un progetto SITE SPECIFIC, che abbia il duplice obiettivo di rendere la piazza più bella, attrattiva e fruibile per cittadini e visitatori che si vorranno affacciare alle sue mura e godere della ineguagliabile bellezza di un mare blu, costellato dalle isole dell’Arcipelago Toscano, ma soprattutto ci possa trasfondere attraverso la magica capacità del linguaggio dell’arte, “l’essenza” di Elisa:

donna moderna, capace, colta e lungimirante ed in suo nome “trasformare” un intero luogo ad unica opera d’arte: non un monumento, ma un intero luogo ci comunicherà l’essenza di Elisa, al quale e dal quale, ciascun visitatore autoctono o forestiero che sia, si troverà al cospetto e dal quale potrà essere ispirato.

 

 

2.3 TEMA

 

Per trarre ispirazione e cogliere aspetti importanti di Elisa, chiediamo ai candidati di concentrarsi sulle peculiarità del carattere e sugli aspetti più intimi della sua personalità.

 

Molti degli aspetti fisici e caratteriali di Elisa tramandati dai suoi contemporanei, ci danno testimonianza di una donna autoritaria, intelligente, colta, visionaria, che certamente precorre ed anticipa molti degli aspetti che appartengono ad una donna moderna, desiderosa di vivere la propria vita, imporre le sue scelte, le sue idee, vivendo appieno la sua indipendenza.

 

Alta, asciutta, fisico androgino, naso pronunciato, considerata “non bella” per i canoni dell’epoca, è riuscita a supplire tale mancanza con un grande fascino e carisma; amante dell’arte, della musica, della cultura e dell’archeologia, si circondò sempre di artisti, musicisti, filosofi, poeti ed intellettuali più innovativi del suo tempo, dai quali senza dubbio, grazie alla sua capacità di usare con spregiudicatezza la sua intelligenza, consapevole degli obiettivi da raggiungere e di come ottenerli, da sempre utilizzò arte, filosofia, letteratura, musica, come strumenti di potere e di diplomazia nell’attuazione delle sue importanti riforme. La cultura fu il terreno sul quale investì febbrilmente per la trasformazione e la modernizzazione del suo regno; innovazione culturale, la costruzione di una corte principesca ed ottimamente frequentata, ricevimenti e balli sfarzosi, profonde trasformazioni urbanistiche ed architettoniche, musica, teatro, arte, attività editoriali, favorì la celebrazione di feste popolari ed ecclesiastiche e molto altro, con piena consapevolezza delle enormi potenzialità politiche, diplomatiche ed economiche connesse alla cultura ed all’istruzione diffusa.

 

    Ipotizziamo verosimilmente che Elisa avesse un rapporto privilegiato con questo piccolo Belvedere: prospiciente il Museo Archeologico, edificio storico che faceva parte dell’antica Cittadella di Piombino, sede dei Principi Appiani e successivamente della Reggia della Principessa Elisa, la immaginiamo affacciata alle mura e godere, nostalgica, della ineguagliabile bellezza di un mare blu, costellato dalle isole dell’Arcipelago Toscano, scrutando l’orizzonte dal quale, nelle giornate più terse, riuscire a scorgere ad occhio nudo, alla destra dell’Isola d’Elba, la Corsica, sua patria natia.


3.  Destinatari ed ambito delle proposte

 

L’invito a presentare proposte per la realizzazione di un intervento artistico al Belvedere Elisa Bonaparte, alla cui figura/personalità/essenza dovrà essere ispirata l’azione artistica, è aperto a tutti i soggetti aventi i requisiti e capacità progettuali: artisti, architetti, designer e studenti in discipline attinenti, italiani e stranieri, senza distinzioni di sesso o altra qualificazione, che al momento dell’invio della candidatura abbiano compiuto il diciottesimo (18) anno d’età.

 

Il bando è aperto ad ogni disciplina di ambito progettuale-artistico-creativo.

 

Ogni artista può presentare più progetti.

 

 

Le proposte progettuali dovranno essere originali ed inedite ed avere le seguenti irrinunciabili caratteristiche:

 

      ispirarsi, cercare di cogliere ed interpretare l’essenza della personalità e del carattere di Elisa, a cui il belvedere è dedicato;

 

      ideare, progettare un’unica OPERA-PIAZZA, un progetto artistico site specific ispirato all’illustre Principessa ,realizzabile, da presentare come proposta di progetto installativo: con pochi sapienti “tocchi”, nel pieno rispetto e valorizzazione di architettura ed ambiente, i candidati sono chiamati a caratterizzare artisticamente la piazza, quale piena rappresentazione dello spirito e della personalità di Elisa;

 

      le dimensioni dell’intervento-opera dovranno essere coerenti, calibrati armonicamente allo spazio a disposizione e rispettosi dell’area indicata in planimetria;

 

      valutare in fase ideativa-progettuale la scelta dei materiali, la tipologia d’intervento, la resistenza, la stabilità, la durevolezza nel tempo, l’accessibilità e tenere in considerazione il suo “uso” da parte dei visitatori, cercando di evitare forme e situazioni che possano comportare intralcio e/o rischi d’incidenti;

 

      contemplare l’utilizzo di materiali tipici della zona e della cittadina industriale, in primis il FERRO, stimandone le quantità necessarie alla realizzazione e la tipologia.


 

Tutti i candidati che si sentiranno ispirati e vorranno presentare le loro proposte installative,

 

dovranno IDEARE e PROGETTARE UNA PIAZZA-OPERA,

 

ispirandosi e rispettando profondamente le caratteristiche del luogo,

 

la storia personale e la personalità di Elisa,

 

impostando il cuore della ricerca sul rapporto intimo e strettamente personale

 

della Principessa con questo luogo.

 

 

 

 

Il progetto artistico deve raggiungere i seguenti obiettivi:

 

  il belvedere-opera dovrà possedere una inconfutabile qualità artistica;

 

   gli interventi dovranno essere minimali, rispettosi delle architetture storiche circostanti, dell’ambiente e del paesaggio;

 

   dovrà essere possibile la fruibilità da parte del pubblico: ammirare la realizzazione artistica, potendo interagire strettamente, anche fisicamente, con gli elementi della struttura progettata e realizzata;

 

  stimolare gli animi di molti di coloro che visiteranno il Belvedere Elisa Bonaparte, a cogliere in quel luogo la storia, il significato profondo dell’animo e della personalità di quell’importante donna, attraverso l’essenza della trasmutazione artistica della Principessa.


 

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4.    Modalità d’invio candidature e proposte progettuali Ogni candidato può partecipare con più progetti.

 

Per ciascun progetto, si dovrà ripetere l’iter d’iscrizione singolarmente ed inviare i materiali richiesti rispettando la procedura indicata .

 

Il materiale inviato non verrà restituito.

 

Gli interessati, dovranno inviare, debitamente compilati e firmati, a pena di esclusione, i seguenti materiali:

 

   Copia di un DOCUMENTO D’IDENTITÀ in corso di validità, con relativa firma in calce;

 

   Curriculum Vitae/biografia del candidato, da cui si evinca chiaramente la specifica competenza in materia artistica-creativa e la comprovata capacità di sviluppo progettuale di opere/installazioni d’arte complesse;

   Relazione descrittiva/esplicativa SINTETICA (MAX 4 cartelle) del progetto artistico, dettagliando ogni attività necessaria alla realizzazione dell’intervento, corredata da foto, disegni, bozzetti, materiali vari, ritenuti utili alla corretta comprensione dell’universo creativo ed al modus operandi del candidato:

 

     Sinossi dell’”opera”, con motivazione delle scelte progettuali-realizzative in base alla interpretazione del TEMA;

 

     Individuazione e motivazione della scelta dei MATERIALI, che dovranno contemplare l’utilizzo del FERRO;

 

     Indicazione del CRONOPROGRAMMA: tempi di realizzazione, a partire dal primo sopralluogo, allo sviluppo effettivo del progetto verificata la sua fattibilità sul posto, fino alla previsione di massima delle successive settimane da trascorrere in residenza;

     Necessità (spazio, attrezzi, materiali, aiuti, etc…)

 

     Modalità operative per la realizzazione dell’intervento

 

      Previsione di massima dei costi, per ogni voce del progetto.

 

 

   Presentazione del progetto artistico su SUPPORTO CARTACEO e/o in FORMATO DIGITALE (.jpg o .pdf) attenendosi ad un file o supporto di dimensioni massime di un foglio A3, che mostri l’idea progettuale in Bozzetto, o Disegno, o Progetto, a mano libera o in rendering, sulla base della PLANIMETRIA fornita dall’Amministrazione (Allegato _2).

 

Le candidature potranno essere inviate nelle seguenti modalità:

 

   via PEC all indirizzo comunepiombino@postacert.toscana.it

 

La PEC deve indicare nellOGGETTO: AVVISO PUBBLICO PROGETTO “SUI PASSI DI ELISA” - INVIO CANDIDATURA, allegando tutta la documentazione richiesta in un unico invio, che sarà acquisita dall’Uff. Protocollo;

 

    via POSTA con Raccomandata A/R - con spese di spedizione a carico dei candidati

 

    BREVI MANU all’ Ufficio Protocollo del Comune di Piombino

 

Per entrambe le opzioni, Raccomandata A/R o Brevi Manu, la domanda, la documentazione e gli elaborati dovranno essere raccolti ed inviati/consegnati in un unico plico, che dovrà riportare, oltre al mittente, la seguente dicitura:

 

AVVISO PUBBLICO PROGETTO “SUI PASSI DI ELISA” - INVIO CANDIDATURA - ed indirizzato a:


 

Comune di Piombino

 

UFFICIO CULTURA

 

Alla C.A. Dott.ssa Gabriella FABBRI

 

Via Ferruccio, 5 - 57025 - Piombino (LI)

 

 

Termine ultimo per l’invio candidature è il 30 dicembre 2020 - ore 12,30

 

Farà fede il timbro dell’Ufficio Protocollo del Comune, con l’attestazione del giorno e dell’ora di arrivo del plico.


 

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L’invio del plico per Raccomandata A/R, o la consegna brevi manu entro il termine stabilito del giorno 30 dicembre 2020 - ore 12,30 è ad esclusivo rischio del mittente.

 

Per l’invio via PEC, il Comune di Piombino non si assume alcuna responsabilità per problemi tecnici o digitali che possano compromettere la spedizione ed il corretto invio del progetto.

 

 

Le proposte inviate via pec, posta o brevi manu che arriveranno all’Uff. Protocollo del Comune di Piombino OLTRE IL TERMINE DI SCADENZA non verranno esaminate.

 

Gli elaborati non verranno restituiti.

 

 

La partecipazione all’Avviso Pubblico e la presentazione delle candidature,

 

implica la piena ed incondizionata conoscenza, adesione ed accettazione di tutte le condizioni contenute nel Bando.


 

 

N.B.     E’ VIVAMENTE CONSIGLIATO UN SOPRALLUOGO SUL POSTO.

 

Al fine di agevolare i candidati effettivamente interessati alla presentazione del progetto artistico site specific, ci sarà la possibilità, ENTRO IL PERIODO DI APERTURA DEL BANDO, più precisamente nel periodo compreso nei mesi SETTEMBRE/OTTOBRE/NOVEMBRE, di effettuare un sopralluogo al Belvedere Elisa Bonaparte, previo appuntamento da richiedere e concordare con l’organizzazione del progetto/Uff. Cultura Comune di Piombino, durante il quale chiedere e poter avere ogni delucidazione possibile, sia riguardante la parte “tecnica” del progetto, sia riguardante la figura di Elisa Bonaparte di cui la realizzazione artistica deve “parlare” ed a cui deve essere ispirata.

 

 

 

5.  Criteri di selezione

 

I criteri di selezione applicati riguarderanno semplicemente la verifica dei requisiti minimi:

 

  l’arrivo delle domande entro i termini di scadenza del 30 DICEMBRE 2020 ORE 12,30

 

  la completezza della documentazione richiesta in bando;

 

  Il materiale cartaceo ammesso alla selezione, dovrà riportare sul plico il timbro dell’Ufficio Protocollo, con l’attestazione del giorno e dell’ora di arrivo.

 

Non verranno prese in considerazione proposte di stampo politico/partitico.


 

 

LE CANDIDATURE PERVENUTE

 

OLTRE IL TERMINE DI SCADENZA del 30 DICEMBRE 2020 - ORE 12,30

 

NON VERRANNO ESAMINATE.

 

 

 

 

6.  Criteri di valutazione

 

Le proposte progettuali pervenute entro i termini stabiliti del 30 dicembre 2020 ore 12,30 saranno esaminate e valutate dalla Commissione di Valutazione sulla base della completezza delle candidature ed originalità delle idee progettuali, nel pieno rispetto delle indicazioni esposte ed elencate nei punti precedenti.

 

Le candidature e le proposte progettuali esaminate, saranno valutate secondo tre specificità:

 

CURRICULUM VITAE, QUALITÀ ARTISTICA e QUALITÀ PROGETTUALE-TECNICA


 

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CURRICULUM VITAE

 

sarà valutata la preparazione professionale e la biografia del candidato, da cui si possa evincere chiaramente la specifica competenza in materia artistico-creativa, assieme la comprovata capacità di sviluppo progettuale di opere/installazioni d’arte complesse;

 

QUALITÀ ARTISTICA

 

l’idea di progetto artistico dovrà essere inedita ed originale, qualitativamente rilevante, che contempli nella sua costituzione preminente l’utilizzo del FERRO e di altri materiali naturali locali; oltre alla perizia ideativa e tecnica nell’utilizzo espressivo di tale materiale, sarà valutato anche il significato della scelta e dell’uso simbolico, significante di determinate componenti materiche (pietra, ferro, rame, metalli, colori…) che appartengono alla grande tradizione dei nostri avi; attinenza e coerenza nell’interpretazione del tema, equilibrio, rigore, armonia, originalità, innovazione, forte contemporaneità della proposta progettuale e la dimostrazione di una creatività libera e indipendente, saranno le caratteristiche ricercate in ogni proposta, oltre al profondo rispetto, valorizzazione ed integrazione-completamento dell’azione artistica con l’ambiente ed il luogo storico che la dovrà ospitare in modo permanente;

 

QUALITÀ PROGETTUALE-TECNICA

 

l’idea progettuale complessiva dovrà dimostrare di possedere grande sensibilità e capacità di “generare armonia” fra l’intervento artistico proposto, rispetto allo spazio compreso nel contesto monumentale in cui dovrà essere insediata l’installazione ed il paesaggio circostante; dovrà essere una idea di progetto concreta, reale, fattibile, coerente, dalla semplice realizzazione, sostenibile dal punto di vista economico, architettonico-ambientale e dal punto di vista della semplicità costruttiva-realizzativa; saranno privilegiate quelle proposte che potranno avere una positiva ricaduta sul territorio in termini di riqualificazione, valorizzazione e promozione dell’area oggetto dell’intervento artistico.

 

Sono assolutamente vietati interventi invasivi e/o demolitivi di qualsiasi tipo sullo spazio pubblico del Belvedere Elisa Bonaparte concesso per l’intervento;

 

Ai candidati potrà essere richiesto un eventuale colloquio esplicativo.


 

 

L’ORGANIZZAZIONE SI RISERVA DI NON PROCLAMARE UN VINCITORE QUALORA SI RITENGA CHE GLI ELABORATI PROPOSTI

 

NON ABBIANO RAGGIUNTO I REQUISITI ARTISTICI, ESTETICI E TECNICO-REALIZZATIVI NECESSARI AL COMPIMENTO DEL PROGETTO.

 

 

 

7.Commissione di Valutazione

 

Il Comune di Piombino provvederà a costituire appositamente una Commissione di Valutazione, composta da personale apicale dell’Amministrazione Comunale, illustri rappresentanti del mondo dell’arte, dell’architettura, del design, della cultura e della comunicazione, cui spetterà di individuare il progetto migliore previa valutazione di tutti gli elementi curriculari, artistici, progettuali, organizzativi ed economici di candidati e proposte artistiche.

 

Verrà individuata una rosa di progetti interessanti, fra cui, la Commissione, a suo insindacabile giudizio, individuerà il candidato ed il progetto artistico Vincitore.

 

Qualora non ritenesse qualitativamente accettabili le idee progettuali-artistiche pervenute, la Commissione si riserva di non proclamare alcun vincitore.

 

Le decisioni della Commissione sono inappellabili e insindacabili

 

ciò esclude ogni possibilità di ricorso.


 

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8.  Premio al vincitore

 

Al candidato dell’idea progettuale vincitrice andrà il sostegno economico ed organizzativo del Comune di Piombino per la realizzazione del progetto artistico, che nello specifico consisterà in:

 

      Materiali: reperimento e messa a disposizione dei materiali necessari alla realizzazione dell’opera,

 

      Laboratorio: se necessario, reperimento e messa a disposizione di una location adatta alle esigenze costruttive e realizzative dell’artista, da adibire a laboratorio per la realizzazione in situ delle varie componenti dell’installazione durante il periodo limitato della seconda residenza artistica;

      Supporto tecnico-organizzativo: messa a disposizione di personale e mezzi per coadiuvare in caso di necessità il candidato vincitore nella la realizzazione, installazione e messa in sicurezza dell’intervento artistico al Belvedere;

 

      Residenza Artistica: ospitalità gratuita (max 2 persone) con disponibilità vitto e alloggio prevista una prima volta per qualche giorno (da concordare) nel periodo di studio ed una seconda volta per più giorni e/o settimane per la realizzazione effettiva dell’opera—installazione al Belvedere;

 

      L’opera-installazione verrà lasciata installata al Belvedere Elisa Bonaparte in maniera PERMANENTE;

 

      Mostra Personale/Museo Archeologico della Città di Piombino: contestualmente alla realizzazione e dell’inaugurazione dell’installazione al Belvedere, nello storico edificio che faceva parte dell'antica Cittadella di Piombino, sede dei principi Appiani e successivamente della Principessa Elisa Bonaparte, verrà organizzata una mostra personale dedicata al vincitore del bando, comprensiva di cura, presentazione critica, ideazione progetto allestimento e comunicazione;

 

      Promozione e comunicazione lunga 1 anno: un team di professionisti dell’arte e della comunicazione che fanno capo al Comune di Piombino, seguiranno ogni step di avanzamento nell’ideazione, gestazione e realizzazione del complesso progetto artistico, documentandolo con shooting fotografici, riprese video, interviste, servizi editoriali e quant’altro sarà necessario, mantenendo viva la comunicazione e l’attenzione sul vincitore durante la complessa realizzazione di questo innovativo progetto.

 

 

 

 

Non sono previsti fondi per il pagamento diretto del candidato vincitore.

 

 

Verranno sostenuti tutti i costi legati alla realizzazione del progetto contemplati nel presente avviso pubblico, approvati preventivamente ed esplicitamente dal Comune di Piombino/Uff. Cultura con specifico accordo, PRIMA di dare inizio alla residenza artistica.

 

A carico del candidato vincitore saranno tutte le spese non preventivamente concordate ed approvate dal Comune di Piombino/Uff. Cultura


 

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9.  Timing, Struttura e Fasi del Progetto progetto complessivo

 

Fase 1

 

7 agosto / 30 dicembre 2020

 

CERIMONIA di INTITOLAZIONE Belvedere ad ELISA BONAPARTE;

 

LANCIO ED APERTURA BANDO / INVITO A PRESENTARE PROPOSTE rivolto ad artisti, architetti, designer, creativi e studenti in materie affini;

 

Apertura BANDO: 7 agosto 2020 / Chiusura BANDO: 30 dicembre 2020

 

Gennaio/Febbraio 2021 - Selezione proposte e scelta progetto più adatto allo scopo; Febbraio 2021 - Annuncio candidato/progetto VINCITORE

 

Fase 2

 

febbraio / aprile 2021

 

     Febbraio/Aprile - APERTURA RESIDENZA ARTISTICA (non continuativa, per breve periodo di qualche giorno) per

 

verifica fattibilità, aggiustamento, adeguamento del progetto installativo site specific sulla base dell’esperienza diretta in loco; messa a punto progetto, con redazione dettaglio necessità: indicazione durata temporale del secondo periodo di residenza (quello “realizzativo”), tipologia di aiuto ed assistenza di cui si avrà bisogno nella realizzazione dell’intervento artistico (permessi, autorizzazioni, materiali, eventuali attrezzi, aiuti e collaboratori, mezzi di trasporto ed operai in aiuto per la realizzazione installazione, movimentazione e fissaggio

 

componenti realizzate per l’installazione) e così via, per ogni aspetto dell’operazione, al fine di PRESENTARE PREVENTIVAMENTE tutto l’elenco di necessità, per i quali andrà attesa specifica APPROVAZIONE e relativi ACCORDI ORGANIZZATIVI da parte dell’Amm.ne Comunale.

 

Fase 3

 

1 maggio/ 7 luglio 2021

 

     1 maggio/30 giugno 2021 - Seconda RESIDENZA ARTISTICA

 

sarà la Residenza “REALIZZATIVA”, prevista per più settimane, durante la quale dare corpo all’idea progettuale, realizzando l’ intervento artistico SITE SPECIFIC al Belvedere

 

Fase 4

 

7 luglio/30 settembre 2021

 

     7 luglio 2021- INAUGURAZIONE OPERA/PIAZZA

 

     Vernissage della MOSTRA PERSONALE ARTISTA vincitore nella storica suggestiva location del Museo Archeologico della città antica, o Citttadella, di Piombino

 

     DURATA MOSTRA : LUGLIO/SETTEMBRE 2021

 

durante lo svolgimento della mostra , la location potrà essere “contenitore” di convegni, dibattiti,

 

iniziative, visite guidate, etc… dedicate al tema e/o tutto ciò che la fantasia e la capacità di organizzazione coordinata del calendario degli eventi ci permetterà.;

 

     30 settembre 2021 - FINISSAGE MOSTRA e conferenza stampa di chiusura progetto

 

 

 

L’INSTALLAZIONE AL BELVEDERE ELISA BONAPARTE RESTERÀ IN PERMANENZA, CARATTERIZZANDO LA PIAZZA IN MANIERA SIGNIFICATIVA.


 

 

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10.Impegno del CANDIDATO VINCITORE

 

Il candidato vincitore, con la partecipazione ufficiale al presente Avviso Pubblico, conferma e s’impegna ad accettare in toto ogni articolo del presente Avviso Pubblico, mantenere fede ed a garantire quanto segue:

 

      di aver preso piena e completa visione del testo del presente bando e di accettarlo integralmente, in ogni suo articolo;

 

      in caso di selezione della proposta progettuale, il candidato vincitore s’impegna ad accettarne incondizionatamente i contenuti, il tema da interpretare, le modalità attuative ed ogni altro aspetto riguardante la realizzazione dell’intervento artistico del quale andranno preventivamente concordati e stabiliti con il Comune di Piombino ogni aspetto indicato in fase di progetto dei quali l’Amministrazione dovrà garantire;

di assumersi in proprio, la responsabilità della realizzazione dell’intervento artistico in qualità di unico soggetto ideatore ed in grado di creare, gestire e realizzare la proposta artistica prescelta;

      il candidato vincitore dovrà eseguire a propria cura, nel rispetto delle vigenti normative e delle regolamentazioni comunali, tutto quanto necessario per la realizzazione del progetto stesso, secondo quanto previsto nella proposta progettuale;

 

      di rilasciare liberatoria con la quale trasferisce il diritto di proprietà dell’installazione realizzata nell’ambito del progetto e sostenuta finanziariamente dal Comune di Piombino, che passerà nella piena piena proprietà e sotto la responsabilità e tutela al Comune di Piombino, quale patrimonio artistico dell’Ente;

 

      di concedere gratuitamente i diritti di riproduzione delle immagini dell’opera realizzata, di traduzione, pubblicazione, comunicazione al pubblico ed esposizione dei documenti, progetti e bozzetti consegnati per partecipare al bando, oltre che autorizzare il Team Elisa/Comune di Piombino ad utilizzarli all’interno dei propri siti internet ed in tutto il materiale di comunicazione del progetto, con l’unico obbligo di citare il nome dell’autore;

 

      di acconsentire ed autorizzare il Comune di Piombino alla raccolta ed utilizzo dei dati personali ai sensi del GDPR (Art. n.°13 del Regolamento UE 679/2016) e del D Lgs 196/2003 così come modificato dal D. Lgs 101/2018 per i soli fini istituzionali ed esclusivamente legati alla gestione ed organizzazione dell’iniziativa.

 

 

11.Impegno del COMUNE DI PIOMBINO

 

Il Comune si impegna a

 

        sostenere economicamente ed organizzativamente il progetto artistico vincitore in ogni sua parte, esattamente nelle modalità descritte in sede di bando;

 

        verificare assieme all’autore la fattibilità dell’idea progettuale per la piazza, contribuirà con i suoi uffici e tecnici a risolvere eventuali problematiche, sosterrà le necessità per la realizzazione progetto con eventuale concessione di autorizzazioni e permessi per la movimentazione e l’installazione permanente degli elementi artistici;

 

        garantire la corretta valorizzazione, manutenzione e sorveglianza del complesso progetto artistico, oltre che della sua visibilità e comunicazione con opportuna SEGNALETICA ESPLICATIVA, menzione e riproduzione sui materiali della promozione turistica del Comune e così via;

 

        a fronte del lascito dell’opera da parte dell’artista, l’Amm.ne s’impegna ad includere l’installazione nel catalogo-archivio delle opere d’arte di proprietà dell’Ente, a promuoverla e diffonderla attraverso tutti i suoi canali ed a preservarne la corretta valorizzazione, manutenzione, pulizia, illuminazione e sorveglianza.


 

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12.Comunicazione e diffusione Avviso Pubblico

 

Periodo di pubblicazione: dal 7 agosto al 30 dicembre 2020

 

Il presente bando sarà pubblicato sul sito www.comune.piombino.li.it

 

Sarà data comunicazione attraverso i media ed appositi comunicati a mezzo stampa.

 

 

13.Trattamento dati personali (art. 13 Reg. EU 679/2016)

 

I dati personali comunicati dai soggetti interessati saranno trattati dal Comune di Piombino, quale Titolare del trattamento, come segue:

 

      il conferimento dei dati è necessario ai fini dello svolgimento della pratica e un eventuale rifiuto impedisce al Comune di dar seguito alla richiesta;

      i dati saranno utilizzati esclusivamente da personale del Comune di Piombino/Assessorato alla Cultura per la gestione del presente Avviso Pubblico;

      i dati saranno trattati in cartaceo e in digitale mediante analisi, valutazione e conservazione;

 

      I tempi di conservazione saranno strettamente legati alle prescrizioni di legge (controlli contabili, rendicontazioni etc.) a cui il Titolare è soggetto;

      i dati potranno essere comunicati a soggetti esterni a cui la facoltà di accedere sia riconosciuta da norme o regolamenti e non saranno oggetto di trasferimento all’estero;

      gli interessati hanno il diritto di conoscere, in ogni momento, quali sono i dati e come vengono utilizzati e di esercitare i diritti stabiliti dall’art. 15 del Reg. EU 679/2016, al fine di ottenere: l'aggiornamento, la rettificazione, l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e' necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;

 

      l'attestazione che le operazioni indicate sopra sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi sproporzionato rispetto al diritto tutelato;

 

      la limitazione del trattamento ove prevista;

 

      la portabilità dei dati, cioè la possibilità di riceverli in una forma che ne consenta la trasmissione per l’utilizzo in altri trattamenti;

      la possibilità di revocare il consenso al trattamento effettuato, ove prevista. La revoca non avrà effetto per il trattamento già effettuato e potrebbe avere conseguenze pregiudizievoli rispetto all’adempimento della pratica, fino ad impedirlo;

 

      di opporsi per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta.

 

Tutte le richieste collegate all’esercizio dei diritti da parte dell’interessato, possono essere inoltrate via PEC all’indirizzo comunepiombino@postacert.toscana.it , oppure via POSTA all’indirizzo Comune di Piombino - Via Ferruccio n. 5 - 57025 Piombino (LI).

 

In caso di violazione dei diritti riportati sopra, ai sensi dell’art. 77 del Reg. UE n. 2016/679, l’interessato può proporre reclamo all’Autorità di controllo competente in base alla sua residenza abituale, al luogo di lavoro, oppure al luogo di violazione dei suoi diritti: per l’Italia è competente il Garante per la Protezione dei Dati Personali.

 

(tutte le informazioni di pertinenza sono disponibili sul sito www.garanteprivacy.it).

 

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14.Accettazione e consenso

 

L’organizzazione, in caso di necessità tecnico-organizzative, si riserva la possibilità di apportare variazioni di programma, rinvii e spostamenti termini di scadenza, location e date in qualsiasi momento.

 

L’organizzazione si riserva il diritto di decisione finale su tutto quanto non specificato nel presente avviso pubblico.

 

15.Informazioni

 

Responsabile di procedimento per il presente Avviso Pubblico è la Responsabile Ufficio Cultura del Comune di Piombino Dott.ssa Gabriella FABBRI - gfabbri@comune.piombino.li.it

 

Tutti i dati personali di cui l’Autorità Responsabile venga in possesso in occasione del presente procedimento verranno trattati nel rispetto del Regolamento UE 2016/679.

 

Per quanto non previsto dal presente Avviso Pubblico si fa riferimento alle norme vigenti del Codice Civile.


Per qualunque controversia derivante o connessa al presente Avviso è competente in via esclusiva il Foro di Livorno.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


“Sui passi di Elisa…”

 è un progetto dedicato alle espressioni del contemporaneo

 promosso e sostenuto dal Comune di Piombino / Assessorato alla Cultura

 

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