A BITONTO L'ARTE HA FATTO BIS
Inaugurata la "Civica Galleria d'Arte Contemporanea"
Bitonto ha fatto bis. Nel giro di un mese , la "città degli ulivi" per antonomasia , ha inaugurato due spazi per l'Arte : la prima Galleria Nazionale della Puglia "Girolamo e Rosaria Devanna" nel Palazzo Sylos Calò e , domenica 31 maggio 2009 , la "Civica Galleria d'Arte Contemporanea" nel restaurato Torrione Angioino.
La Civica Galleria nasce grazie all'intuizione dell'ex sindaco Pice che accolse la volontà dell'artista Matteo Masiello di donare alla città di Bitonto le sue opere, per allestire una Galleria che ospitasse naturalmente anche altri esponenti di spicco dell'arte contemporanea italiana.
Alla cerimonia inaugurale, che ha rappresentato anche l'apertura ufficiale alla città del Torrione Angioino, erano presenti oltre a Matteo Masiello, il sindaco di Bitonto, gli esponenti della Giunta e del Consiglio comunale, e Giorgio Otranto, direttore del Dipartimento di studi classici e cristiani dell'Università di Bari, grande amico di Masiello e autore di una entusiastica riflessione sull'iniziativa , pubblicata nelle pagine del catalogo della cerimonia . Ad accogliere i visitatori (pubblico interessato e molto coinvolto) le armoniose note del concerto per arpa, violino e violoncello del Trio Gershwin.
Le sezioni in cui si svilupperà il percorso espositivo della Galleria saranno due : La prima, nell'anello inferiore, che ospiterà esclusivamente le opere del maestro Masiello e la seconda, al piano superiore, che ospiterà dipinti - si incomincia con 17 - di esponenti di rilievo delle diverse tendenze della pittura contemporanea e moderna , dalla figurazione all'astratto : Antonio Bibbò, Mimmo Conenna, Giuseppe De Nittis, Roberto De Robertis, Giorgio Esposito, Carlo Fusca, Luigi Guerricchio, Ugo Martiradonna, Francesco Netti, Salvatore Salvemini, Francesco Sannicandro, Ivo Scaringi, Gennaro Somma, Francesco Speranza, Francesco e Raffaele Spizzico per finire Vito Stifano.
"Il Torrione Angioino oggi finalmente restituito ai bitontini - ha commenta l'assessore Giammarelli - intende intrecciarsi con il filo dell'arte figurativa disegnando un itinerario turistico costituito dal Museo Archeologico, dalla Galleria Nazionale della Puglia, dal Teatro Traetta, dal Museo diocesano e dalla civica raccolta "Rogadeo", che saprà imporre Bitonto all'attenzione dei più qualificati circuiti nazionali ed internazionali".
E naturalmente noi ce lo auguriamo : perchè Bitonto , lo merita. (ellebi)
Bitonto ha fatto bis. Nel giro di un mese , la "città degli ulivi" per antonomasia , ha inaugurato due spazi per l'Arte : la prima Galleria Nazionale della Puglia "Girolamo e Rosaria Devanna" nel Palazzo Sylos Calò e , domenica 31 maggio 2009 , la "Civica Galleria d'Arte Contemporanea" nel restaurato Torrione Angioino.
La Civica Galleria nasce grazie all'intuizione dell'ex sindaco Pice che accolse la volontà dell'artista Matteo Masiello di donare alla città di Bitonto le sue opere, per allestire una Galleria che ospitasse naturalmente anche altri esponenti di spicco dell'arte contemporanea italiana.
Alla cerimonia inaugurale, che ha rappresentato anche l'apertura ufficiale alla città del Torrione Angioino, erano presenti oltre a Matteo Masiello, il sindaco di Bitonto, gli esponenti della Giunta e del Consiglio comunale, e Giorgio Otranto, direttore del Dipartimento di studi classici e cristiani dell'Università di Bari, grande amico di Masiello e autore di una entusiastica riflessione sull'iniziativa , pubblicata nelle pagine del catalogo della cerimonia . Ad accogliere i visitatori (pubblico interessato e molto coinvolto) le armoniose note del concerto per arpa, violino e violoncello del Trio Gershwin.
Le sezioni in cui si svilupperà il percorso espositivo della Galleria saranno due : La prima, nell'anello inferiore, che ospiterà esclusivamente le opere del maestro Masiello e la seconda, al piano superiore, che ospiterà dipinti - si incomincia con 17 - di esponenti di rilievo delle diverse tendenze della pittura contemporanea e moderna , dalla figurazione all'astratto : Antonio Bibbò, Mimmo Conenna, Giuseppe De Nittis, Roberto De Robertis, Giorgio Esposito, Carlo Fusca, Luigi Guerricchio, Ugo Martiradonna, Francesco Netti, Salvatore Salvemini, Francesco Sannicandro, Ivo Scaringi, Gennaro Somma, Francesco Speranza, Francesco e Raffaele Spizzico per finire Vito Stifano.
"Il Torrione Angioino oggi finalmente restituito ai bitontini - ha commenta l'assessore Giammarelli - intende intrecciarsi con il filo dell'arte figurativa disegnando un itinerario turistico costituito dal Museo Archeologico, dalla Galleria Nazionale della Puglia, dal Teatro Traetta, dal Museo diocesano e dalla civica raccolta "Rogadeo", che saprà imporre Bitonto all'attenzione dei più qualificati circuiti nazionali ed internazionali".
E naturalmente noi ce lo auguriamo : perchè Bitonto , lo merita. (ellebi)