Ismaele Chignola - Secundum Joannem

Mostra personale di Ismaele Chignola a cura di Dante Fasciolo dal 19 al 26 luglio 2022 presso la Galleria La Pigna che presenta un ciclo iconografico di sette grandi quadri dedicati ai miracoli descritti nel Vangelo secondo Giovanni.

Ismaele Chignola, artista specializzato in arte sacra, torna a Roma alla Galleria “La Pigna” per presentare un nuovo ciclo pittorico. 

La peculiarità di lavorare su sequenze tematiche contraddistingue il lavoro di questo pittore, che ne ha già realizzati quattro: due sono conservati presso il Santuario di Pietralba (Bolzano), mentre un ulteriore ciclo di otto quadri è stato dedicato dall'autore a San Francesco, custodito presso il Santuario francescano di Greccio (Rieti). Un quarto ciclo intitolato “De Aqua”, dedicata a sette episodi del Vangelo legati al simbolo dell’acqua era stato presentato qualche anno fa presso la stessa Galleria. 

Quest'oggi, 19 luglio 2022,  verrà presentato il quinto ciclo iconografico: “Secundum Joannem” è un nuovo progetto che illustra i miracoli di Gesù raccontati dall'unico testimone oculare, il discepolo prediletto Giovanni. Ispirati a quelli che l'evangelista chiama "segni" per la loro pregnanza teologica, l'itinerario visivo è frutto di un laborioso iter progettuale che sarà possibile apprezzare nella mostra: accanto ai sette grandi quadri verrà esposto il processo creativo dai primi bozzetti appena delineati, al disegno compositivo, fino agli studi di chiaroscuro. 

Caratteristica delle opere di Ismaele Chignola è la mescolanza di piani narrativi all’interno della composizione, che si articola solitamente in due tempi distinti. Alla scena principale fa da contrappunto, come nelle predelle dei polittici trecenteschi, una seconda narrazione che collabora a contestualizzare la narrazione. L'intersezione dei due momenti in un unico ambito spaziale rievoca espedienti ampiamente utilizzati nel corso del Quattrocento da Masaccio, Benozzo Gozzoli, Pinturicchio, ma al tempo stesso filtrati attraverso le ricerche surrealiste. 

L’evento propone una riflessione su passi evangelici molto noti, ma rivisitati attraverso il dialogo di sguardi e gesti che restituiscono l'immagine di un Cristo vicino all'uomo, di cui tocca con mano debolezze ed infermità. Quello di Ismaele Chignola è un linguaggio sincretico in cui si possono rintracciare i reperti di una solida conoscenza dello sviluppo artistico ancorato alla matrice italiana. 

La mostra verrà presentata dal giornalista Dante Fasciolo alle ore 18.







Post popolari in questo blog

Sparsa animae fragmenta recolligam ovvero Raccoglierò i frammenti sparsi dell’anima

Scoperto il nome della modella dell' origine del mondo di Courbet

Hypotheses non fingo.