Giovanni Repossi. L’esigenza del colore
Verrà inaugurata quest'oggi sabato 9 dicembre e proseguirà fino al 21 gennaio la mostra “Giovanni Repossi. L’esigenza del colore”, voluta dalla Fondazione l’Arsenale e patrocinata da Regione Lombardia, Comune di Iseo, Comune di Chiari, Fondazione Morcelli Repossi e Accademia delle Belle Arti di Brera.
La retrospettiva, curata da Alberto Cividati, e allestita con la collaborazione della figlia Maria Repossi e di Eugenio Molinari, è un omaggio al pittore scomparso nel 2012 all’età di 83 anni e raccoglie una quarantina di opere realizzate dal 1956 al 2007, appartenenti alla famiglia e a collezionisti privati.
Giovanni Repossi (Chiari 1929 – 2012) è figlio d’arte, ha ricevuto i primi insegnamenti artistici dal padre Pietro, tra i maggiori scultori bresciani del primo Novecento e dal pittore Matteo Pedrali. Formatosi all’Accademia di Brera con i maestri Funi, Morelli e Carrà, Giovanni Repossi, ha maturato la sua esperienza artistica negli ambienti d’arte tra Milano, Roma e Bologna. È stato per 35 anni titolare della cattedra di Decorazione Pittorica a Brera e vicedirettore dell’Accademia con direttori il pittore Domenico Purificato e lo scultore Andrea Cascella.
Il percorso espositivo si articola in cinque sezioni: una prima parte, introduttiva che lascia spazio agli approfondimenti sull’esercizio del colore, la luce, la metafisica e la figura umana, quest’ultima punto di inizio e approdo finale.
Al centro l’indagine artistica sul colore che Repossi “non usa in modo strumentale per interpretare ciò che ha vissuto – spiega Cividati - bensì è quel qualcosa davanti al quale egli si dispone in ascolto”.
Spazio anche a Repossi l’amico, nel ricordo di Tino Bino, che scrive: “sono debitore a Giovanni Repossi di una lunga amicizia. Trent’anni di consuetudini, di colloqui che sono stati una periodica parentesi civile nella frana dei giorni, e poi mille avventure consumate insieme sui sentieri dell’arte e della vita.
All’inaugurazione, fissata alle 18 presso il palazzo dell’Arsenale, sarà presente Claudio Baroni, giornalista e amico dell’artista.
La proposta dell’ente culturale iseano si inserisce nell’ambito delle iniziative in programma per “Natale con Gusto”, la rassegna natalizia promossa dal Comune di Iseo.
Giovanni Repossi è nato a Chiari nel 1929. Ha ricevuto i primi insegnamenti artistici dal padre Pietro scultore e da Matteo Pedrali pittore. Ha frequentato l'Accademia di Brera con i maestri Funi, Morelli e Carrà che lo hanno poi chiamato ad insegnare nel 1955.
È stato titolare della Cattedra di Decorazione pittorica a Brera subentrando al pittore Achille Funi ed è stato vicedirettore con il pittore Domenico Purificato e lo scultore Andrea Cascella.
Ha tenuto personali in Italia e all'estero e ha partecipato a importanti rassegne nazionali e internazionali. A partire dal decennio settanta si è dedicato a diverse imprese decorative (dipinti murali, vetrate e mosaici) presso diverse chiese ed edifici pubblici.
Muore il 22 gennaio 2012 a Chiari all'età di 83 anni.