Pino Pascali: io sono un bambino selvaggio.

Il celebre artista pugliese Pino Pascali, a 50 anni dalla sua scomparsa, verrà ricordato attraverso immagini e parole, nella Pinacoteca Metropolitana "Corrado Giaquinto" sul Lungomare Nazario Sauro 27 a Bari, in un evento organizzato dall'Associazione Culturale Incontri, martedì 11 settembre alle ore 17.

Dopo i saluti istituzionali di Clara Gelao, Micaela Paparella e Silvio Maselli, seguiranno interventi di esperti del mondo dell'arte e dell'immagine, critici d'arte, storici, galleristi e scrittori: Santa Fizzarotti Selvaggi, Valentina Bonomo, Angelo Campanella, Lorenzo Madaro e Alessio Rega racconteranno di Pino Pascali, della sua originalità, del suo genio artistico.  Gianni Lenti leggerà originali dialoghi tratti dal volume : "Pino Pascali, io sono un bambino selvaggio" (Fides edizioni, marzo 2018) di Santa Fizzarotti Selvaggi e Valentina Bonomo, che sin dal 1982 si sono occupate della figura di Pascali e attraverso trasmissione RAI e tramite pubblicazione (1983).

Il volume, progettato nel corso del 2017, ripercorre la vita e le opere dell'artista, accompagnate dalle illustrazioni di Michele Cerone, in un dialogo immaginario con lo stesso Pascali e con un'importante testimonianza storica cioè l'intervista ai genitori dell'artista, Francesco e Lucia, a cura di Ettore de Marco e Achille Bonito Oliva del 1983. Le illustrazioni di Michele Cerone saranno mostrate in videoproiezione. Il libro è stampato appositamente con il formato dei libri di fiabe per bambini e all'infanzia.
Seguirà un filmato inedito di immagini esclusive girate già nel 1982 nella casa di Polignano a Mare della famiglia Pascali con oggetti, bozzetti e opere dell'artista. All'organizzazione dell'evento hanno collaborato Giancarlo Liuzzi e Grazia Andidero.

Pino Pascali figlio della terra di Puglia e di Bari in particolare, essendo nato nel capoluogo e avendo frequentato il liceo nella stessa città, è un artista particolare  per genialità e internazionalità: la risonanza infatti che ha avuto il lavoro di Pino Pascali nel panorama internazionale è quanto mai attuale e per le istanze di natura sociologica e artistica come tale.

La sua opera all'avanguardia, essendo stato uno dei principali esponenti dell'Arte Povera, risulta, anche per la sua personalità travolgente e vulcanica, trainante negli anni 60 e tuttora considerata un punto di riferimento per i giovani artisti e non solo. Il progetto di approffondimento di questo artista può essere infatti di grande interesse per gli istituti scolastici al fine di diffondere la storia dell'arte contemporanea.



L' evento riceve il patrocinio morale della Regione Puglia, del Comune di Bari e del FAI delegazione di Bari.




da La Gazzetta del Mezzogiorno di domenica 9 settembre 2018

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