Abstract universes presso l’Ex Ospedale San Rocco a Matera
L' Associazione Stati generali delle Donne Hub il 24 e il 25 gennaio 2019 cura tre eventi-mostre , nell’ambito della manifestazione ' Stati Generali delle Donne : da Expo’2015 a Matera 2019' presso la Sala convegni del, Capitale della Cultura Europea 2019: ' La trama dell'arte', l’happening de’ ' La stanza del colore' di Anna Seccia e ' Abstract universes' con artisti di caratura nazionale con tendenze e indirizzi
dell'arte del nostro tempo.
La mostra Abstract universes del gruppo Atomosfera.7 con Alfredo Celli, Bruno Di Pietro, Rossano Maria di Cicco Morra, Massimo Pompeo, con Alfredo Celli, Bruno Di Pietro, Rossano Maria di Cicco Morra, Massimo Pompeo, Franco Sinisi, Anna Seccia e Franco Sinisi, come scrive in catalogo il critico Erminia Turilli propone un riesame dell'Astrattismo in tutte le sue declinazioni e la ricostituzione dei linguaggi visivi, attraverso precise proposte per la ricerca con nuovi materiali su strutture geometriche di valore percettivo e attraverso un attento riesame dei rapporti: artista-società e uomo-ambiente. I componenti del gruppo approfondiscono con modalità autonome i temi della difesa/protezione della Natura e dell'equilibrio uomo/ambiente.
Il nome del gruppo "Atomosfera.7" sintetizza simbolicamente tre concetti: l'indistruttibilità dell'àtomos, la capacità di attirare e trasmettere energia creativa della sfera e la magia sacra del numero sette, sinonimo di globalità e di universalità. Tale movimento artistico ha come obiettivo principale quello di diffondere il pensiero e le opere dei suoi fondatori. Dalla rivoluzione industriale ad oggi, la celebrazione della tecnologia e i suoi incalzanti traguardi hanno sacrificato l'entità prima dell'uomo, la sua immediatezza, causando disgregazione sociale e confusione globale. A questa natura impoverita e stravolta, il gruppo Atomosfera.7 oppone un pattern coeso come l'atomo, trasparente ed energico come la sfera, magico e veggente come il numero sette. In questa Vision Lab si colloca la mostra Abstract universes.
Le opere di Alfredo Celli sono infatti caratterizzate da un costante rigore costruttivo e forte espressività, inglobano pittura e scultura.
L'artista Rossano Maria Di Cicco Morra costruisce sull’influenza dell'appello intuitivo, scopre abbagli dall’irreale e li carica di accezioni cavernose, sonore, di echi a figure concentriche
Bruno Di Pietro dal 2005 ad oggi raccoglie i suoi lavori archiviandoli nella serie “CONFINI" VII periodo. Le sue opere seguono il fil rouge del "Manifiesto blanco" di Lucio Fontana e costituiscono una presa di coscienza della visione ampliata dello spazio..
Le carte nautiche di Massimo Pompeo descrivono invece un viaggio della conoscenza, fantasioso e spericolato, dove il piacere del rischio e dell'avventura operano taumaturgicamente sulle paure fobiche del vuoto e dell'angoscia esistenziale.
Anna Seccia con i suoi labirinti spinge l’osservatore a separarsi dalla realtà e dalle sue angosce esistenziali quotidiane, per emanciparsi ed intraprendere un viaggio interiore di riconciliazione fra spirito e materia. un universe gate,
Franco Sinisi con la sua versatilità sperimentale e i suoi codici a barre stigmatizza la ricerca dell'identità, la sua unicità e la sua negazione come marchio di fabbrica.
Atomosfera.7 - Abstract universes
MEDIATECA PROVINCIALE - PALAZZO DELL’ANNUNZIATA
Matera - dal 24 gennaio al 9 febbraio 2019
Piazza Vittorio Veneto (75100)
+39 0835240481 , +39 0835240481 (fax)
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