In-materialità
Dal 13 al 27 luglio 2019 la ex chiesa di San Domenico, in via Teobaldo Calissano 7, ad Alba (CN), ospita “In-materialità”, personale di pittura di Enrico Porro a cura di Liletta Fornasari.
La mostra, in collaborazione con la Galleria Ferrero di Ivrea, verrà inaugurata sabato 13 luglio alle ore 18,30. Nei giorni a seguire sarà visitabile, a ingresso gratuito, dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 18,30.
LA MOSTRA
Tele classiche e arazzi di medio-grande formato, realizzati principalmente su tela di juta, sono i protagonisti di “In-materialità”, la personale di Enrico Porro nella ex chiesa di San Domenico, una delle cinque affascinanti sedi del Sistema Museale Albese. Opere che confermano la costante evoluzione dell’artista piemontese, alle prese con la sua indagine sulla figura umana, affrontata in modo originale ed essenziale, come fosse la chiave di una ricerca interiore.
Dal disegno Enrico Porro ha iniziato un percorso di elaborazione che lo ha portato oggi ad avere uno stile proprio, in cui sfondi monocromi sono arricchiti, nonché animati e resi consistenti, da applicazioni preziose, solitamente in texture giallo oro, ma negli ultimi lavori anche grigi e bianchi, grazie all’uso della malta al quarzo – conferma la curatrice Liletta Fornasari. – Tali applicazioni sono capaci in ogni caso di evocare antiche tappezzerie damascate di gusto orientale e Porro affida a esse la funzione di conferire preziosità e di essere elemento eccellente di congiuntura di culture diverse, in un’ottica di fusione del presente con il passato.
Le geometrie ageminate, i giochi raffinati fatti con l’alternanza di pieni e di vuoti, i forti contrasti tra le superfici grezze e ruvide e quelle sofisticate e lisce, rendono il linguaggio di Porro distintivo e accattivante.
Porro predilige il mondo femminile e le sue donne – osserva ancora Liletta Fornasari. – Ispirate a una “modella molto amata” anche nella vita, diventano emblema e icone contemporanee di un profondo sentire espresso in un dialogo muto, indicato da espressioni, pose e atteggiamenti eleganti.
Le tematiche affrontate nelle opere esposte sono emozionali, dirette, istintive. Il pittore albese materializza gli stati d’animo, in modo tale da esaltare la dimensione interiorizzante e spirituale dei suoi personaggi. Il risultato finale è una mostra intensa, che saprà sorprendere e conquistare lo spettatore.
BREVE BIOGRAFIA:
Enrico Porro è nato nel 1985 ad Alba (CN). Da autodidatta si avvicina all’arte, prediligendo quella figurativa. Continua il personale percorso con l’approfondimento e lo studio della figura femminile, in costante ricerca verso una nuova espressione.
Ha esposto con personali e collettive in Italia e all’estero. Dal 2011 al 2014 ha collaborato con il museo MIIT di Torino, nel 2017 con l’associazione culturale Exfabbricadellebambole di Milano e nel 2018 con ExpArt Gallery di Bibbiena. Attualmente lavora con la galleria Ferrero di Ivrea e la galleria San Gregorio di Venezia.