PROUD TO PRESENT A FABRICA FLUXUS ART GALLERY
Un ciclo di esposizioni dedicato a presentare progetti curatoriali, ricerche artistiche e gallerie d’ arte fra i più interessanti del panorama italiano ed internazionale, dal 20 maggio al 3 giugno 2011 presso 'Fabrica Fluxus Art Gallery' in via Celentano, 39 a Bari. La rassegna, organizzata in collaborazione con STUDIOCROMIE, sarà inaugurata venerdì alle ore 20.
STUDIOCROMIE è uno studio di serigrafia e stampa D.I.Y, irreverente, scomodo e sovversivo organizzatore del "FAME Festival", lavora nella cittadina di Grottaglie da anni portando avanti in maniera del tutto autoprodotta e autofinanziata un affascinante lavoro di ricerca e sperimentazione nell’ambito dell’arte Urbana.
Per l’occasione la galleria ospiterà serigrafie e stampe tutte rigorosamente homemade, dei numerosi artisti di fama internazionale che negli ultimi tre anni sono stati ospitati in occasione del Fame Festival, fra i quali Ericailcane, Blu, Clio, Dem, Tuono Pettinato, Paper Resistance Judith Supine, David Ellis , Word to Mother, Sam3, Jr, Vhils, Conor Harrington, Lucy Mclauchlan, Mark Jenkins, Dolk, Will Barras, Dalek, Bastardilla, Dave Kinsey, Alessandro Baronciani, Escif, Slinkachu.
Niente di meglio delle parole dello stesso Angelo Milano, anima e corpo di Studiocromie, per raccontare lo spirito del suo lavoro e del progetto FAME: “Non decorariamo la città, e non vogliamo far felice nessuno (almeno non a breve termine). vogliamo solo che l’inevitabile accada, destabilizzi e possibilmente distrugga.”
FAME vuol essere un nuovo punto di vista sulla originale struttura della città di Grottaglie e del tradizionale quartiere delle ceramiche. Mentre politici ed istituzioni si occupano solo dei loro personali interessi, noi vorremmo ridare alla città e al suo originale assetto l’importanza che meritano.
Il nome dell’evento, FAME, si riferisce all’ironica differenza di significato della parola stessa tra italiano ed inglese. Se in italiano fame significa bisogno di assumere cibo, in inglese il termine fame indica la fama, lo status di successo e onore, cose di cui l’Italia ha esattamente gran “fame”.
L’idea è quella di ospitare gli artisti per durate di tempo variabili (da 1 a 4 settimane) e di offrire loro la collaborazione degli artigiani locali per la produzione di lavori in ceramica o stampe ad edizione limitata. Inoltre gli artisti avranno a loro disposizione parecchi muri della città su cui dipingere, allo scopo di riqualificare e migliorare zone esteticamente depresse della città. Alla fine del loro soggiorno, tutto quello che è stato prodotto, inclusi le opere originali, le serigrafie e i lavori in ceramica fatti in collaborazione con gli artigiani locali, verranno esposte in una mostra collettiva finale che avrà luogo in uno dei più antichi laboratori di ceramica della zona.