PAPER GODS ON TABL…OIL
Mostra personale di pittura di Generoso D’Alessandro
dal 10 al 30 Aprile 2010 A cura di Eleonora Zaccaria
Presso il Centro Grafico Francescano in Via Manfredonia (traversa - Via San Giuliano) - FOGGIA
Sabato 10 Aprile c/o il Centro Grafico Francescano di Foggia si terrà il vernissage della personale di pittura Generoso D’Alessandro dal titolo “Paper Gods on Tabl…Oil”.
“Come voi avete occhi per vedere la luce, e orecchie per sentire i suoni, così avete un cuore per percepire il tempo. E tutto il tempo che il cuore non percepisce è perduto, come i colori dell'arcobaleno per un cieco o il canto dell'usignolo per un sordo.” (da “Momo” di Michael Ende)
"Volti anonimi e monocromi, come i manichini di De Chirico, come i Signori Grigi di Ende, popolano i quadri di Generoso D’Alessandro.
Entità astratte, insensibili ed incuranti della vita che scorre, Divinità senza tempo, personaggi immersi e sommersi da ritagli di giornale, giornali che quotidianamente bombardano l’Uomo Qualunque di notizie creando ansie, angosce, psicosi.
Notizie che raccontano di drammi umani, crisi economiche, guerre, tragedie, politica corrotta, scandali e rubano agli animi pensieri positivi.
In una società dai ritmi frenetici e spersonalizzata, in cui i meno giovani sono timorosi del futuro e i giovanissimi bruciano le tappe senza comprendere il significato delle proprie azioni e non riuscendo a confrontarsi con l’Altro, le atmosfere create dall’artista interpretano in modo originale e significativo tutti questi aspetti riuscendo a catturare lo sguardo e inducono alla riflessione.
Unica speranza: farfalle bianche e un Giullare di Corte che regala, qua e là, un sorriso ma solo per chi sa porre attenzione ai particolari.
Pochi colori, sfumature calde su uno sfondo spesso scuro, superfici verniciate di lucido trasparente che contrastano con una cartacea opacità…nella mente un interrogativo ritornello dei Beatles: “Ah, look at all the lonely people…All the lonely people, where do they all come from? All the lonely people, where do they all belong?”. Eleonora Zaccaria
Generoso D’Alessandro (Ariano Irpino, 1960) vive a Lucera (FG) dal 1968 e negli anni Ottanta si avvicina agli ambienti artistici lucerini che gravitavano intorno alla prestigiosa Galleria “AR”.
Ha partecipato a numerose collettive (Bari, San Severo, Manfredonia, Vieste, Troia, ecc…) e nel 2002 esordisce con la sua prima personale a Palazzo D’Auria Secondo di Lucera mentre nel 2003 espone presso la Galleria d’Arte European Centre di Foggia. Nel 2008 partecipa a numerose esposizioni con il gruppo AssoArtisti e nel 2009 è invitato ad esporre presso la PellicanoLibri di Roma.
L’artista ha sviluppato un suo stile indipendente dagli ambiti accademici e scolastici, caratterizzato da un figurativo con chiari riferimenti allo stile metafisico e surreale. Gli ultimi lavori denotano una propensione verso la sperimentazione e la ricerca artistica focalizzandosi su temi d’attualità politica e sociale. Molte sue opere fanno già parte di collezioni private.
La mostra resterà aperta fino al 30 Aprile, visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30 (Sabato e Domenica esclusi).
dal 10 al 30 Aprile 2010 A cura di Eleonora Zaccaria
Presso il Centro Grafico Francescano in Via Manfredonia (traversa - Via San Giuliano) - FOGGIA
Sabato 10 Aprile c/o il Centro Grafico Francescano di Foggia si terrà il vernissage della personale di pittura Generoso D’Alessandro dal titolo “Paper Gods on Tabl…Oil”.
“Come voi avete occhi per vedere la luce, e orecchie per sentire i suoni, così avete un cuore per percepire il tempo. E tutto il tempo che il cuore non percepisce è perduto, come i colori dell'arcobaleno per un cieco o il canto dell'usignolo per un sordo.” (da “Momo” di Michael Ende)
"Volti anonimi e monocromi, come i manichini di De Chirico, come i Signori Grigi di Ende, popolano i quadri di Generoso D’Alessandro.
Entità astratte, insensibili ed incuranti della vita che scorre, Divinità senza tempo, personaggi immersi e sommersi da ritagli di giornale, giornali che quotidianamente bombardano l’Uomo Qualunque di notizie creando ansie, angosce, psicosi.
Notizie che raccontano di drammi umani, crisi economiche, guerre, tragedie, politica corrotta, scandali e rubano agli animi pensieri positivi.
In una società dai ritmi frenetici e spersonalizzata, in cui i meno giovani sono timorosi del futuro e i giovanissimi bruciano le tappe senza comprendere il significato delle proprie azioni e non riuscendo a confrontarsi con l’Altro, le atmosfere create dall’artista interpretano in modo originale e significativo tutti questi aspetti riuscendo a catturare lo sguardo e inducono alla riflessione.
Unica speranza: farfalle bianche e un Giullare di Corte che regala, qua e là, un sorriso ma solo per chi sa porre attenzione ai particolari.
Pochi colori, sfumature calde su uno sfondo spesso scuro, superfici verniciate di lucido trasparente che contrastano con una cartacea opacità…nella mente un interrogativo ritornello dei Beatles: “Ah, look at all the lonely people…All the lonely people, where do they all come from? All the lonely people, where do they all belong?”. Eleonora Zaccaria
Generoso D’Alessandro (Ariano Irpino, 1960) vive a Lucera (FG) dal 1968 e negli anni Ottanta si avvicina agli ambienti artistici lucerini che gravitavano intorno alla prestigiosa Galleria “AR”.
Ha partecipato a numerose collettive (Bari, San Severo, Manfredonia, Vieste, Troia, ecc…) e nel 2002 esordisce con la sua prima personale a Palazzo D’Auria Secondo di Lucera mentre nel 2003 espone presso la Galleria d’Arte European Centre di Foggia. Nel 2008 partecipa a numerose esposizioni con il gruppo AssoArtisti e nel 2009 è invitato ad esporre presso la PellicanoLibri di Roma.
L’artista ha sviluppato un suo stile indipendente dagli ambiti accademici e scolastici, caratterizzato da un figurativo con chiari riferimenti allo stile metafisico e surreale. Gli ultimi lavori denotano una propensione verso la sperimentazione e la ricerca artistica focalizzandosi su temi d’attualità politica e sociale. Molte sue opere fanno già parte di collezioni private.
La mostra resterà aperta fino al 30 Aprile, visitabile tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30 (Sabato e Domenica esclusi).