Meraviglie di sabbia: IL FESTIVAL DI SCULTURE DI SABBIA

Dal 10 al 14 agosto la terza edizione del Festival internazionale di sculture di sabbia. Ad accogliere gli artisti provenienti da Giappone, Russia, Irlanda e Belgio non sarà più la marina di Pisticci ma la spiaggia di Policoro.


una scultura di sabbia della passata edizioneMeraviglie di sabbia, meraviglie dal mondo. Quest’anno le sculture di sabbia si fanno ambasciatrici dell’avvicinamento delle culture. Saranno quattro le bandiere presenti all'unico festival internazionale di sculture di sabbia del Sud Italia che, giunto alla sua terza edizione, cambia location: Ad accogliere gli artisti provenienti da Giappone, Russia, Irlanda e Belgio non sarà più la marina di Pisticci ma la spiaggia di Policoro che, fra il 10 e il 14 agosto, presterà la sua finissima sabbia al loro estro. Organizzato dall’associazione culturale Lykeios di Marconia, con il patrocinio di Regione, Provincia di Matera e del Comune di Policoro.

Meraviglie di Sabbia anche quest’anno si avvale della direzione artistica del romagnolo Leonardo Ugolini, campione del mondo di sculture di sabbia nel 1998, che nei giorni del festival insegnerà ai bambini le tecniche e i segreti per modellare la rena. Il tema scelto per questa edizione conferma la vocazione internazionale della manifestazione: poichè il 2010 è l'Anno Internazionale per l'Avvicinamento delle Culture, agli artisti invitati verrà chiesto di donare un pezzo della loro cultura all'Italia, oppure di omaggiare quella degli altri partecipanti, riproducendone un simbolo.

In quattro si contenderanno il Premio Meraviglie di Sabbia 2010: oltre ai vincitori delle due precedenti edizioni - il giapponese Katsuhiko Chaen e l’irlandese Fergus Mulvany - la sabbia della spiaggia di Policoro sarà modellata dalle esperte mani del belga David Enguerran e del russo Alexey Shchitov. Gli ospiti internazionali saranno a lavoro dal mattino fino al tramonto per realizzare sculture alte più di tre metri. A disposizione avranno soltanto milioni di granelli di sabbia e abbondante acqua, e potranno aiutarsi con spatole, cazzuoline e casseformi di legno. Le opere saranno valutate da una giuria di esperti e sottoposte anche al parere dei visitatori. Nei giorni della manifestazione non mancheranno diverse attività parallele: mentre le sculture lentamente prenderanno forma, sulla spiaggia si potrà partecipare a laboratori di riciclaggio, imparare a scolpire il legno bruciato oppure farsi dipingere il corpo durante la performance di body painting.

La serata finale, invece, ospiterà una sand artist, che “dipingerà” con la sabbia accompagnata dalla musica. Il tradizionale appuntamento con “Meraviglie nel cielo”, l’osservazione astronomica che da due anni si ripete nel corso dell’evento, è programmata per il 4 settembre presso l’area archeologica di Heraclea, suggestivo scenario che il giorno successivo farà da cornice per una lezione di archeoastronomia, in cui la dimensione scientifica si confonderà con quella mitologica.

“Quest’anno abbiamo raddoppiato il numero degli artisti e ci siamo spostati da Pisticci a Policoro, punta di diamante del turismo sulla costa ionica; ciò è segno che la manifestazione sta crescendo - spiega Rossana Radesca, presidente dell’associazione Lykeios, che aggiunge - il nostro obiettivo è quello di trasformare Meraviglie di Sabbia in una manifestazione itinerante che tocchi tutte le spiagge del litorale ionico lucano, ponendosi come un modo nuovo di valorizzare e promuovere il nostro territorio”.

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