Essere Divina
Comunicato stampa - In
Italia, il fenomeno Drag Queen è per lo più sconosciuto, a dispetto del grande
successo del musical “Priscilla” e della presenza in tv di Platinette. In più,
esiste una gran confusione – e un fortissimo pregiudizio – nei confronti di chi
viene spesso confuso con i “transessuali” o i “travestiti”.
Il documentario ESSERE DIVINA cerca di
mettere ordine in questa materia, raccontando come si diventi Drag Queen e
mostrando la matrice squisitamente teatrale dell’insegnamento. La Drag infatti
è una maschera a tutti gli effetti, con precise caratteristiche che vanno
apprese e studiate, erede di quel teatro dove, per secoli, gli uomini hanno incarnato
ruoli femminili (quello greco e latino, quello Elisabettiano, o le più alte
espressioni del teatro orientale), che un tempo non destava scandalo né era
sinonimo di trasgressione, ma era la normalità che veniva offerta al pubblico.
Quando gli autori hanno deciso di realizzare
il documentario, immaginavano una serie di lezioni, per insegnare a un gruppo
di uomini gay a camminare, sorridere, ancheggiare, truccarsi e vestirsi come
delle donne, sul modello del film “Priscilla”. La realtà li ha completamente
spiazzati, perché il laboratorio è frequentato anche da donne, di tutte le età
e condizioni sociali, e tra gli uomini ci sono molti eterosessuali, con
famiglia, moglie e figli, che all’interno delle lezioni imparano a non
vergognarsi di se stessi, a ridere dei propri sbagli, fino ad arrivare a una
comprensione profonda dell’altro e a mettere in discussione i cliché in cui
viviamo.
In una parola, in questa Scuola si impara
non solo a mettere una maschera per fare spettacolo ma a svelare la propria
parte più vera, profonda e intoccabile – appunto, “divina” – che,
semplicemente, è, al di là di qualunque catalogazione e di qualunque giudizio.
Raccontano gli autori: “L’idea di Essere
Divina è nata all’improvviso, come una folgorazione, nell’estate del 2014.
Quando abbiamo saputo che a Milano esisteva un corso per diventare Drag Queen e
che il corso stava per iniziare ci siamo letteralmente precipitati con le
macchine da presa, senza avere il tempo
per cercare una produzione. Ci siamo dunque autofinanziati per coprire le spese
di affitto attrezzature e spostamento a Milano della mini-troupe, tutta romana.
Il risultato ci ha ricompensati: tra mille interruzioni e difficoltà siamo
riusciti a chiudere le riprese ad aprile scorso e a realizzare il trailer, già virale
sui social, che crediamo esprima bene la freschezza del tema e le potenzialità
del documentario. Ma le fasi successive di montaggio e di post-produzione
audio e video sono molto costose e non riusciamo più a sostenere questo sforzo
economico da soli. Per questo abbiamo aperto un crowfunding su INDIEGOGO: la
nostra speranza è di raccogliere 35mila
euro, necessari per completare il film e retribuire adeguatamente tutte
le persone che ci hanno aiutato ad arrivare fin qui. L’obiettivo è riuscire a
chiudere ESSERE DIVINA per poter poi partecipare ai principali Festival e
cercare una distribuzione anche in sala. ESSERE DIVINA è una storia d’amore, di
rispetto e condivisione: amore per i compagni di corso, rispetto per l’unicità
di ognuno, condivisione di un cammino comune. Tocca temi universali che
riguardano tutti, per questo ogni contributo, anche minimo, e la condivisione
di tutti sui social (in primis la nostra pagina Facebook) può essere di enorme
aiuto per completare il film e dare ampia diffusione al suo messaggio”.
Gli intervistati
Francesco Micheli, regista acclamato,
direttore artistico dello Sferisterio Opera Festival e primo ideatore della
scuola per Drag Queen.
La Karl Du Pigné, al secolo Andrea
Berardicurti, segretario dell’Associazione romana “Mario Mieli” nonché storica
Drag romana.
Lorenzo Canova, professore e storico
dell’arte.
Nicola Savarese, professore e storico del
teatro.
Platinette, al secolo Mauro Coruzzi,
considerata la prima Drag Queen del sistema mediatico italiano.
E inoltre:
gli insegnanti della scuola: Gianluca
Di Lauro, Sax Nicosia, Ulisse Romanò, Stefano Orlandi, Alessio Calciolari,
Lorenzo Piccolo.
Gli allievi: Beppe Tampanella, Irina
Markarova, Gianmario Felicetti, Alberto Pezzotti, Tatiana Chiodini.
Chi siamo
LUCA PELLEGRINI – regista
Romano, laureato in Lettere e diplomato
sceneggiatore al Centro Sperimentale di Cinematografia in Roma, è stato
assistente alla regia di Liliana Cavani (Dove siete? Io sono qui, 1992) e
lettore di sceneggiature per Stefano Munafò (Rai-Cinemafiction), prima di
dedicarsi prevalentemente alla scrittura. Ha scritto per la soap-opera Un posto
al sole (1999), Vivere (2000) e Centovetrine (dal 2001 sino al 2014). Ha
sceneggiato diversi cortometraggi (tra cui Salomé, di Filippo Soldi, con
Antonella Elia e Roberto Alpi (2007) e Prima della fucilazione, di Salvatore
Mereu). Ha fatto incursioni in teatro, con la commedia Mi hai aperto il cuore
con un piede di porco, scritta con M. Abatantuono e M. T. Venditti (Teatro
Brancaccino - ex Morgana - di Roma, 2005) e in radio, col programma Chi è
normale alzi la mano (2013), trasmesso su 11Radio e incentrato sul tema delle
discriminazioni. Come regista sta completando il documentario Essere Divina
(2016). Ha pubblicato per la casa editrice L’Erudita il romanzo Il cuore sempre
(2016).
Maria Teresa Venditti - sceneggiatrice,
regista teatrale
Si laurea in Lettere con una tesi dal titolo:
“Sceneggiatori: autori per conto terzi?”, relatore Guido
Aristarco. Frequenta il biennio ‘94/96 al Centro Sperimentale di
Cinematografia diplomandosi al corso di Sceneggiatura.
Lavora in TV dal ‘98 (“Vivere”, “Centovetrine”,
“Le tre rose di Eva”,“Sacrificio d’amore”).
Per il teatro scrive e mette in scena “Dolce
venere di rimmel”, premio “Drammaturgia emergente” e numerose commedie tra cui
il monologo “Preziosa” in scena al teatro Testaccio di Roma. E’
co-autrice del documentario “Suicidio Italia”, Globo d’oro 2013.
Per il cinema ha scritto con A. di Pietro e V.
Gaddi il lungometraggio “Tutte lo vogliono” con Enrico Brignano e Vanessa
Incontrada.
MARINA KISSOPOULOS – direttore della
fotografia
Si diploma in direzione della fotografia al CSC
di Roma nel 1996, sotto la guida di Giuseppe Rotunno. Inizia la sua carriera
professionale lavorando nel reparto operatori per diverse produzioni
cinematografiche e televisive. Dal 2009 opera come direttrice della fotografia
in progetti cinematografici, televisivi e spot pubblicitari per la Rai e
diverse case di produzione. Formatasi con la ripresa in pellicola, si aggiorna
costantemente sul mercato del digitale, sulle principali macchine di
riferimento di quel mercato (Arri Alexa , Red Epic, Black Magic) e sulle
potenzialità che queste offrono nella post-produzione e negli effetti visivi.
ALESSANDRO
ROSINI – fonico e operatore
Nato ad Addis Abeba nell’Ottobre del 1981, vive a
Roma dal 1983. Ha conseguito studi di Arte e scienze dello Spettacolo alla
Sapienza di Roma e lavora come Videomaker freelancer dal 2007 con la prima
esperienza alla TVE (Televisión Española). Nel 2013 ha collaborato - da operatore
e assistente operatore - alla realizzazione di diversi documentari,
cortometraggi e web-serie, come “Recuiem” regia di Valentina Carnelutti e
“Pirrula Pirrula”, regia di Andrés Arce Maldonado. Come operatore e fonico ha
lavorato per il documentario “Diva Divina” (2014) e per il “Documentario del
Cinema Italiano degli anni ’70”, commissionato dall’Università di Brighton
(2014). Dal 2015 lavora presso EBU (Eurovision Broadcast Union) in
qualità di Multimedia Technician.
Alessandro Tartaglia Polcini – produzione esecutiva
Alessandro Tartaglia Polcini nasce come attore di
prosa diplomato alla “Scaletta”, allora diretta da G. Manzari e G. Diotaiuti.
Si laurea in Scienze delle Arti della Musica e dello Spettacolo (DAMS) con una
specializzazione in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale. Ha
conseguito un master in legislazione e normativa editoriale e uno in gestione
della produzione cinematografica e televisiva. E’ oggi produttore
cinematografico. Ha prodotto lungometraggi e documentari, tra questi “Suicidio
Italia”, vincitore di numerosi premi tra cui il Globo d’Oro. E’ inoltre
docente di cinema e responsabile nazionale della formazione per AGPCI. Per Own
Air è Executive Producer e Sales Manager. Giornalista.
ROBERTA ARCANGELI – produzione esecutiva
Libera professionista Social Media Marketing
& Comunicazione. Appassionata di cinema ed esperta in organizzazione e
amministrazione, è socia dell’Ass.ne Culturale Ticto ed è stata Direttrice
della Fotografia per il documentario vincitore del Globo d’Oro “Suicidio
Italia”.
Organizzatrice generale per il videoclip “Angel
with a broken wings” girato fra Rimini, Gubbio e Cesena, produzione
italo/canadese. Attualmente sta collaborando per la comunicazione social media
e web del documentario Diva Divina.