I volti di Cristo - La Via… a Trieste
“L’Arte è incompatibile col denaro e col potere ed esprime il processo di senso totale (nel suo ciclo di vita-morte-rinascita), attivo nelle azioni e nelle cose del mondo. Questo fa la differenza, come sembra anche essersi accorto il critico Jean Clair, tra la dilagante/cantilenante prosaica cronaca autoreferenziale ed il Racconto e la Poetica dell’Arte, disponibili in ogni tempo e luogo per l’Umanità; tra i poco lungimiranti attivismi commerciali, camuffati da attività culturali ed i veri percorsi significativi orientati, dotati di una direzione e di un’origine e, soprattutto, di chiare finalità. Il credente come l’ateo possono così ritrovare, attraverso l’Arte, la giusta dimensione espressiva ed il comune universale denominatore, a prescindere da qualsivoglia necessaria alterità.”
Sono questi i presupposti, enunciati dal curatore Fedele Boffoli, della mostra “I volti di Cristo - La Via, in Risposta alla Lettera di Giovanni Paolo II agli Artisti”, collegata alla 62^ Settimana Liturgica Nazionale (22/26 agosto 2011), realizzata dalla Webcommunity di Arte e Poesia Anforah in collaborazione con il Comune e la Diocesi di Trieste, che si aprirà al pubblico venerdì 19 agosto 2011, alle ore 19, con orario, festivo e feriale, 10/13 e 17/20, presso il Palazzo Costanzi, in Piazza Piccola 2, nel Capoluogo giuliano.
Partecipano all’iniziativa: Fedele e Francesco Boffoli, Paride Alessandro Cabas, Alfredo Davoli, Suor Rosalba Facecchia ASC, Franco Folla, Pino Giuffrida, Salvatore Marchesani, Rita Marziani, Francesco Mignacca, Fabio Russo, Marianna Schiaroli, Mariagrazia Semeraro, Giulio Tracogna e Diego Valentinuzzi.
L’iniziativa, segnalata sulle pagine della Cultura del Sole 24 Ore e da altri importanti Network nazionali, resterà attiva fino all’ 11 settembre 2011.