L’esposizione testimonia mezzo secolo di vita e di attività di Ernesto Treccani (Milano 1920-2009), fondatore della Fondazione Corrente, attraverso manifesti originali, realizzati a partire dagli anni sessanta, corredati da una ricca documentazione fotografica.
I manifesti illustrati da Ernesto Treccani sono affermazioni del suo profondo amore per la vita, per la cultura, per l’arte e per la società; compongono un diario pubblico che attesta il coinvolgimento con la volontà di comunicazione, da leggere non tanto sul versante della tecnica grafica, quanto piuttosto su quello dei contenuti. L’autore vi illustra argomenti che si articolano nel dialogo costante tra arte e vita e affermano l’adesione partecipata a innumerevoli iniziative artistiche, culturali, sociali, politiche, ricreative e di aggregazione.
Come ricordava De Micheli nel catalogo della mostra Ernesto Treccani. Manifesti politici e sindacali ‘69/’83, manifesti di Treccani apparvero sui muri di Milano già nel ’45, testimoniando così un impegno ed un esercizio continuato e frequente da parte dell’artista.
La mostra, che sarà allestita nelle due sale espositive della Fondazione Corrente, nella Casa delle Rondini di via Carlo Porta 5 a Milano, vedrà esposti più di cento manifesti selezionati tra i molti realizzati da Ernesto Treccani, affiancati da una inedita documentazione fotografica e d’archivio. Una postazione multimediale permetterà inoltre al visitatore di scoprire oltre duecento manifesti, attraverso una presentazione video nella produzione artistica del maestro.
I manifesti provengono dall’Archivio Ernesto Treccani, conservato presso la Fondazione Corrente e da collezionisti privati.
La mostra, aperta al pubblico dal 16 marzo al 24 giugno 2016, si colloca in linea con un percorso, avviato dalla Fondazione Corrente già da alcuni anni, volto all’approfondimento della figura e dell’opera di Ernesto Treccani, di cui la Fondazione conserva un ricco patrimonio di opere esposte al pubblico nella propria sede. La mostra è anche occasione per ripercorrere la storia dell’edificio sede della Fondazione Corrente, la Casa delle rondini e la collezione permanente conservata al primo piano dell’immobile nello Studio Ernesto Treccani.
La mostra ha ottenuto il patrocinio di Regione Lombardia, Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano ed è realizzata con il contributo di Fondazione Cariplo.
Dalla presentazione dei curatori: "Cinquant'anni nei manifesti, come articolazione concreta del rapporto tra la pittura e la vita. Che cosa più dei manifesti, che per loro natura sono rivolti ad un pubblico ampio, esposti come sono ovunque e destinati a chiunque vi si voglia soffermare, può rappresentare meglio una sorta di "diario in pubblico", per usare un titolo di Vittorini, se presentati nel continuum di un lungo arco temporale? I manifesti in mostra possono essere considerati una sorta di diario pubblico di Ernesto Treccani, la testimonianza di una vita, come ha scritto Sereni, "spesa bene". Dove il bene, per il pittore, non è un concetto astratto, ma è racchiuso nella proposizione per cui "esprimere ciò che si ama, nella nostra società, non è idillio ma cosciente atto di protesta".
a cura di Nicoletta Colombo, Maddalena Muzio Treccani, Deianira Amico
dal 16 marzo al 24 giugno 2016
Fondazione Corrente, via Carlo Porta 5, 20121 Milano