Io, Pietro Ingravalle, con Natale Addamiano. Incontro dopo quarant'anni

Giovedì 7 Luglio, alle ore 19:00, sarà inaugurata la collettiva “IO, PIETRO INGRAVALLE, CON NATALE ADDAMIANO. INCONTRO DOPO QUARANT’ANNI” presso la Galleria 54 Arte Contemporanea, Molfetta (Ba). Saranno presenti gli artisti.

LA LIBERA LINGUA DELLA MATERIA
"La varietà del lavoro creativo di Addamiano e Ingravalle emerge soprattutto dalla capacità di utilizzare i materiali più disparati. Il rispetto per la materia, la forza della stessa, è costituito oggi dalla serie di costellazioni in Addamiano, mentre in Ingravalle prevale il fascino di certi aspetti del gestualismo segnico-materico informale, di “pitture oggetti”.
Il materiale trovato in entrambi (pezzi di legno, cartoni usurati, vecchi tessuti, corde …) diventa per loro fonte di stimolo e ispirazione per nuove composizioni, con esiti assolutamente originali” - Testo di Natale Addamiano

PROPOSTA DI UN VISSUTO
In principio era la balla, l’eco–balla. Il principio fu la possibilità di riciclare lo scarto – scarto di una produzione sovrabbondante, di un consumo eccessivo e irrefrenabile – e di ricombinarlo in forme espressive, accostamenti cromatici, volumi geometrici. Il principio fu l’eco-balla, l’idea di trasformare il “rifiuto”, nella doppia accezione di avanzo e scoria inerte, da un lato, e rigetto e disgusto, dall’altro.
Negli anni Ingravalle sottrae vari oggetti, materiali di ogni genere, tessuti e scampoli trovati per caso – bellissimi, quanto inutili – al loro breve ciclo vitale, se ne appropria, li accumula febbrilmente, li archivia. Dalla sfera d’uso immediato a quella intima del vissuto, la traslazione di 
questi splendidi scarti ne trascende il valore d’uso (o disuso), per farne inedita unità compositiva, gesto inaugurale, atto creativo.
L’opera di Ingravalle appartiene a due registri: quello realistico – tutto materiale – degli oggetti e dei volumi tridimensionali, tipici del Nouveau réalisme francese, ed il suo opposto, quello della composizione astratta (bidimensionale, non figurativa), elaborazione del trascorso pittorico dell’artista sulle orme degli astrattisti italiani. Lungi dal risolvere contraddizioni, realismo e astrazione si sovrappongono nelle opere di Ingravalle, a tratti convivono e a tratti collidono, esplodendo estenuate.” - Testo di Grazia Ingravalle


“IO, PIETRO INGRAVALLE, CON NATALE ADDAMIANO. INCONTRO DOPO QUARANT’ANNI”
54 Arte Contemporanea, via Baccarini 54, 70056 Molfetta (Ba).

INAUGURAZIONE: Giovedì 7 Luglio 2016
ORARI DELLA MOSTRA: dal martedì al sabato 18:00 – 21:00
DURATA DELLA MOSTRA: 7 Luglio – 30 Luglio 2016
INFORMAZIONI: Tel. +39 080 3348982; +39 335 7920658. Sito: www.arte54.it.
E-mail: info@arte54.it

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