Giornata di studio dedicata a Vittorio Cini
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Nella sessione mattutina dopo i saluti istituzionali di Giovanni Bazoli, Presidente della Fondazione Giorgio Cini, e Luca Massimo Barbero, Direttore dell'Istituto di Storia dell'Arte, Alvar González-Palacios introdurrà la figura del collezionista ferrarese, mentre Maurizio Reberschak ne delineerà la personalità come uno dei maggiori imprenditori del Novecento italiano. Stefano Bruzzese, Antonella Chiodo e Mauro Natale approfondiranno gli scambi di idee del conte con Bernard Berenson Nino Barbantini e Federico Zeri, mentre Andrea De Marchi illustrerà il contributo dato da Vittorio Cini sulla riscoperta dei primitivi ferraresi e toscani, pittori che collezionò assiduamente negli anni fino a costituire una delle raccolte più importanti d'Italia, oggi esposta nella sua casa-museo veneziana.
Nella sessione pomeridiana saranno presentati casi di esponenti dell'imprenditoria italiana che, come Cini, hanno dato vita ad importanti collezioni, alcune delle quali trasformate in collezioni museali. Bożena Anna Kowalczyk e Andrea Bardelli illustreranno come i collezionisti Aldo Crespi e Carlo Cagnola condivisero con Vittorio Cini l'interesse allora crescente per le opere, in particolare su tavola a fondo oro, dei pittori toscani e veneti del Trecento e Quattrocento. Anna Maria Bava parlerà delle scelte che Riccardo Gualino intraprese per la costituzione della sua collezione, mentre Anna Orlando illustrerà la collezione di Angelo Costa, grande armatore navale come Cini, attratto dalla pittura secentesca in particolare genovese.
La partecipazione è aperta al pubblico fino a esaurimento posti .
Per informazioni: arte@cini.it
Scheda Tecnica:
Istituto di Storia dell'Arte
Fondazione Giorgio Cini Onlus
tel. 041/2710230
email: arte@cini.it