LU.BE.C. 2010, UNA VIRTUAL WINDOW SUL FUTURO DEI BENI CULTURALI

Per due giorni, nella splendida cornice del Real Collegio di Lucca, relatori ed espositori si confronteranno sull'importanza della tecnologia nei musei e nei siti archeologici, sulle "cattive pratiche" della pubblica amministrazione, sui rapporti tra committenza pubblica e aziende private, e tant'altro ancora.

LOCANDINA LU BE CCon i suoi innovativi progetti -Pixel e pennellate, sistemi in 3D e reperti archeologici, musei e "realtà aumentate"- anche quest'anno Lu.Be.C. si conferma luogo cardine del dibattito internazionale intorno alla filiera beni culturali-turismo-tecnologia. La sesta edizione dell'evento, ampliata a due giorni e fortemente integrata con la rassegna espositiva vedrà alternarsi alle sessioni plenarie dibattiti, seminari formativi e presentazioni di nuove soluzioni hi-tech applicate ai beni culturali.

Giova ricordare la partecipazione dei dicasteri di riferimento per l'intera filiera: il Ministero per i Beni e le Attività Culturali presenterà i risultati dell'indagine sui fabbisogni formativi del settore, mentre il Ministero per lo Sviluppo Economico sarà presente al tavolo per la qualità dei bandi e degli appalti. Presenti anche il Ministero dell'Istruzione Università Ricerca e il Ministero del Turismo.

Parteciperanno ai lavori anche Confcultura/Confindustria, Regione Toscana, UPI, Arcus , Provincie, Comuni, Unioncamere, Camere di commercio, Fondazioni bancarie, Università ed istituzioni nazionali ed estere, e ovviamente il mondo delle imprese.


LU.BE.C. 2010, UNA FINESTRA VIRTUALE SUL FUTURO DEI BENI CULTURALI
21 e 22 ottobre 2010 al Real Collegio di Lucca
www.lubec.it
Programma generale delle due giornate: incontri, dibattiti, seminari
La partecipazione ai convegni è gratuita, l'iscrizione necessaria.
Diventa espositore, presenta i tuoi progetti! Scrivi a espositori@promopa.it

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