Mia Isola. Mia terra. Mio Universo
Sabato 26 Agosto 2017 alle ore 19,00 presso L'Input di Oristano in Via lazio, 51 verrà inaugurata la mostra "Mia Isola. Mia terra. Mio Universo." dell'artista Fabrizio Daprà a cura di Mauro Podda e Giuseppe Manias. La mostra organizzata dall'Input allestita da Mauro Podda in collaborazione con la Biblioteca Gramsciana e l'Input rimarrà aperta sino al 30 Settembre.
MIA ISOLA. MIA TERRA. MIO UNIVERSO.
Il titolo della mostra presupporrebbe un io, una proprietà ma nelle opere dell’artista questa proprietà non esiste. L’essere Lui isolano è un tutt’uno col far parte di una terra che è anche universo. L’artista con le sue tele e le sue sculture ci copre d’acqua, di terra, di vento e di fuoco. Ci copre di quegli elementi con i colori, con le pietre e con le sue parole. Ci copre d’acqua immergendoci con un’ invisibile Dna che collega in modo contiguo il liquido alla nascita della nostra vita. Ci copre di terra facendoci partecipe delle sue composizioni di fossili e delle sue tele con ossidiana e terra. In questa mostra, allestita da Mauro Podda, ci si sente davvero figli di quella terra d’acqua sia grazie alle sensazioni date dalle opere, ma ci sentiamo suoi figli anche come Sardi. Specchiandoci nella sua opera d’orbace l’isola appare bella e forte accogliente madre d’acqua e essere imprescindibile del nostro ego che si dissolve nella nostra appartenenza a un superiore universo. (G. Manias)
FABRIZIO DA PRA’
Nato nel piacentino nel 1965 fa studi artistici. Dal 1987 è in Sardegna dove come piace dire a lui ri-nasce e nel 1991 si trasferisce quasi definitivamente a Masongiu alta nei pressi di Marrubiu. Nella sua casa-studio lavora su differenti materiali e con l’andare del tempo diventa il suo studio un punto di riferimento per artisti e operatori culturali che operano nel territorio. Nelle sue opere Da Prà usa tutte le sue conoscenze accostando una selezione di colori di altissima qualità che gli raccontano vita attraverso le loro trame. L’idea è creare delle opere non solo esteticamente gradevoli, ma che abbiano quasi una funzione di protezione ed insegnamento verso gli elementi naturali.