Arte, Civiltà e Sacro per abitare la terra

Domenica 10 settembre 2017 si terrà a Novara, nella splendida cornice della Sala del Compasso della Cupola di San Gaudenzio, l’evento articolato “CIBO CARTE e ARTE” dedicato alla cultura con la mostra d’arte contemporanea “Arte, Civiltà e Sacro per abitare la terra“, la performance artistica “Confession’s Look” di Federico Cozzucoli, la performance teatrale “Alessandro Antonelli racconta la sua Cupola”, la salita alla Cupola e l’approfondimento dell’architetto Pier Luigi Benato esperto sul monumento. 

L’evento “CIBO CARTE e ARTE” si aprirà con l’inaugurazione alle ore 11 della mostra "Arte, Civiltà e Sacro per abitare la terra” una rassegna espositiva di opere d’arte di Artisti Contemporanei dalla collezione ASC che 
resterà aperta al pubblico da domenica 10 settembre fino a domenica 1 ottobre 2017.

La sfida che la collezione di opere ci propone è l’alleanza tra arte e sacro.

Il materialismo di questa civiltà ha spostato la sensibilità dell’uomo a pura eccitazione ed emozione, facendogli perdere la capacità di cogliere l’intelligenza delle cose.
In questa iniziativa gli artisti e le loro opere diventano “mediatori sociali” che promuovono quel cambiamento di cui oggi si avverte un’estrema necessità: tornare a vedere l’anima delle cose nella quotidianità e nella sacralità dei rapporti tra le persone. 

La mostra “Arte, Civiltà e Sacro per abitare la terra“, di grande spessore culturale, assomma in sé diversi strumenti espressivi riconducibili alla sfera del sacro, con i valori e le funzioni al suo interno evidenti, ma anche quelli mimetizzati e nuovi. 
Le opere sono, infatti, frutto di incontro tra la cultura dell’arte e il patrimonio della cultura religiosa, tra la sensibilità dell’uomo creativo e la profondità dell’esperienza spirituale, tra le variabili interpretative nella fruizione del sistema iconografico e la ricerca condotta negli anni dal Dipartimento di Arte e Antropologia del Sacro dell’Accademia di Brera di Milano. 

L’intento della mostra è quello di ridare dignità e slancio alla contaminazione reciproca tra arte e fede, spostando l’attenzione dai livelli colti del sacro al piano della natura antropologicamente sacra dell’arte e della vita. 

Artisti:
Maria Bonaduce (Terlizzi BA), Clara Brasca (Milano), Federico Cozzucoli (Messina), Mauro De Carli (Trento),  Enrico Del Rosso (Trieste), Gabriele Di Maulo (Milano),  Debora Fella (Milano), Ilaria Forlini (Milano),  Eliana Frontini (Novara), Fiorenza Giuliani (Varallo Sesia VC), Carlo Iacomucci (Macerata), Nicola Liberatore (Foggia),   Bios Vincent Lipari (Erice TP),
 Giovanni Morgese (Terlizzi BA), Florine Offergelt (Utrecht, Netherlands), Stefano Pizzi (Pavia), Nina Paley (Champaign, Illinois USA), Filippo Rossi (Firenze), Paolo Scirpa (Siracusa), Antonio Spanedda (Novara), Tarshito (Corato BA), Silvia Venuti (Varese), William Xerra (Firenze).

Alle opere e agli artisti verrà dedicato un approfondimento a cura del Prof. Carlo Cerutti e degli studenti del Liceo delle Scienze Umane Contessa Tornielli Bellini di Novara

Salita alla Cupola e visita alla mostra 
Per tutta la durata dell’iniziativa (dal 10 settembre al 1 ottobre) sarà possibile con accompagnatori effettuare la salita alla Cupola di San Gaudenzio, l’opera monumentale dell’architettura italiana simbolo identitario della città di Novara e visitare la mostra accompagnati dagli studenti del Liceo delle Scienze Umane Contessa Tornielli Bellini di Novara. Per le prenotazione rivolgersi ad ATL - Agenzia Turistica di Novara (tel. 0321 394059 - info@turismonovara.it).

I visitatori attraverso la sala del transetto saliranno fino al primo anello della Cupola, da cui godranno della vista di tutta la catena montuosa delle Alpi. 
Patrocinio: Comune di Novara e Consiglio Regionale del Piemonte

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