A Face'Arts la storia di un polpo e le avventure di Popov
Nell'ambito della prima edizione di "Face'Arts" -evento nazionale d’arte contemporanea curato da Mary Sperti e Luigi Battista - il 7 aprile , alle ore 17.30, presso la Chiesa di S.Giuseppe a Conversano, si terrà la presentazione del libro “Le avventure di Popov, storia di un polpo” di Patrizia Fano.
L'autrice, che ha maturato la sua esperienza di docente nelle scuole dell' infanzia, in quella primaria ed in quella secondaria di primo grado, ha pubblicato per la Wip Edizioni questo simpatico volumetto, che ha scritto per i bambini e per i ragazzi, al fine di stimolare l'amore e il piacere della lettura e delle scienze attraverso le avventure e la storia di un polpo che, in prima persona, racconta come caccia, si muove, si difende, si riproduce e fa parte di miti e leggende.
L' intento di Patrizia Fano è stato quello di narrare in modo semplice senza troppe invenzioni favolistiche una storia vera, reale: quella della vita di un animale tra i più comuni nel mondo, il "polpo di scoglio" - octopus vulgaris - che è il più apprezzato cefalopode - soprattutto dai baresi - e si consuma arricciato crudo, arrostito, lesso o cotto con la cipolla... e in tantissimi altri modi.
Patrizia Fano ha ideato e progettato questo libro insieme ai suoi alunni della scuola primaria "Principessa di Piemonte" di Bari, e ha ambientato il racconto, dal taglio scientifico, nel suo territorio: quello tra San Giorgio e Bari, terra tra le più appassionate di pesca del polpo, sbattitura, arricciatura e consumo dello stesso. Le illustrazioni di Massimiliano Palazzo che lo accompagnano sono realistiche.
Il linguaggio è chiaro, pulito con qualche gioco di scrittura creativa. Lo stile è ritmico, incalzante e pure appassionato. Il protagonista (il polpo) riesce a tenere incollato il lettore, facendolo tuffare nel suo amato mondo: il mare.
In sostanza il libro può interessare e coinvolgere docenti e discenti delle scuole primarie e dell' infanzia, il mondo della scuola e degli educatori in genere, oltre che tutti coloro che si interessano alla letteratura per l' infanzia, e senza trascurare gli adulti che hanno a cuore il problema della lettura per ragazzi.