Hombres di Dora Bendixen

Mostra personale - da Sabato 31 marzo 2012 a Mercoledi 2 maggio 2012 - presso la 'Galleria 8,75 Artecontemporanea' (Corso Garibaldi, 4) di Reggio Emilia, dell'artista norvegese Dora Bendixen, intitolata "Hombres", termine spagnolo che identifica in generale gli uomini, ma che in italiano evoca, per assonanza, le ombre.
In mostra, una selezione di dipinti ad olio su tela, parte del progetto "Family series", ed una decina di disegni a carboncino e matita su carta, realizzati nei primi mesi del 2012.

"Dipinti - scrive Chiara Serri, curatrice della mostra- in cui la complessità insita nelle dinamiche familiari viene messa gradualmente a nudo, attraverso l'esplorazione dei gesti, la definizione plastica dei corpi ed il continuo alternarsi di zone ad alta e bassa definizione".

La composizione ruota, infatti, attorno ai membri di una famiglia tradizionale, formata da padre, madre e due figli. Figure che l'artista non descrive nei particolari, o almeno non sempre, privilegiando, invece, la definizione dei volumi, trait d'union tra la presente ricerca pittorica e la scultura astratta praticata in passato.

L'esposizione, che sarà inaugurata sabato 31 marzo alle ore 17.00, sarà visitabile fino al 2 maggio, di martedì, mercoledì, venerdì e sabato con orario 17.00-19.30, oppure su appuntamento (340 3545183). Ingresso libero.


Dora Bendixen nasce ad Oslo nel 1954. Figlia d'arte, studia ceramica, scultura e pittura ad Oslo, presso la Scuola Statale d'Arte, Artigianato e Design e l'Accademia di Belle Arti. Si dedica, inoltre, ad architettura e scenografia. Nel 1984 presenta la sua prima mostra, in collaborazione con la compositrice Cecile Ore. Nello stesso anno si trasferisce a Pietrasanta, dopo aver vinto un concorso per la realizzazione di un monumento in marmo presso il Municipio di Karmøy, in Norvegia. Da allora, ha realizzato numerose sculture di grandi dimensioni per gli edifici e le piazze norvegesi, collaborando anche con architetti come Arne Henriksen. Ha esposto le sue opere nell'ambito di numerose mostre in Norvegia e in giro per l'Europa. Tra le più importanti, quelle allestite presso la Galleria Kunstnerforbundet di Oslo, il Museo Gerdarshafn di Reykjarvik e la Biennale di Rostock, come rappresentante della Norvegia. A seguito di un cambiamento interiore, dal 2005 si dedica prevalentemente alla pittura figurativa, con esposizioni presso il Centro d'Arte Hole vicino ad Oslo (2006), la Galleria TDK di Halsum (2007), la Chiesa di Sant'Agostino a Pietrasanta (2008) e la Galleria d'Arte Han di Montreal (2010). Le sue opere sono presenti nelle collezioni permanenti della Galleria Nazionale, del Museo d'Arte Contemporanea e del Ministero degli Affari Esteri di Oslo, nonché presso il Museo dei Bozzetti di Pietrasanta.

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