Giovanna Melandri è il nuovo Presidente del Maxxi : lunga vita al Maxxi
Sono molto soddisfatto della nomina a Presidente del Maxxi da parte della Melandri e le ragioni sono tutte in questa news diramata da Giancarlo Politi di FlashArt e che con piacere pubblico su questo blog :
Difendo Giovanna Melandri come Presidente del Maxxi. Nessuno meglio di lei.
"La nomina di Giovanna Melandri a Presidente del Maxxi ha sollevato un enorme stupido polverone, in cui sono intervenuti livorosi addetti ai lavori, mediocri funzionari frustrati ma soprattutto politici invidiosi e ignoranti.
"La nomina di Giovanna Melandri a Presidente del Maxxi ha sollevato un enorme stupido polverone, in cui sono intervenuti livorosi addetti ai lavori, mediocri funzionari frustrati ma soprattutto politici invidiosi e ignoranti.
Perché non Giovanna Melandri ai vertici di un Museo di Arte Contemporanea? Lei, che ha fermamente voluto questa Istituzione, lei che ha viaggiato e conosciuto Istituzioni analoghe nei paesi anglosassoni, lei che può alzare il telefono e parlare con i Benetton, con i Della Valle, con i Tronchetti Provera, con Ministri e banchieri per una eventuale sponsorizzazione. E in perfetto inglese può interloquire con Gagosian, Saatchi o il Direttore del Moma o magari con Soros o Bill Gates? Ma voi ce lo vedete un nostro pavido intellettuale che riesce ad avere un appuntamento con questi signori? Per dire o chiedere cosa? Da tem po ormai sia i politici che gli addetti ai lavori dovrebbero sapere che la Presidenza di un museo o di qualsiasi istituzione culturale, dovrebbe essere affidata, non a tecnici né ad appassionati, ma a personaggi in grado di rappresentarli e di trovarne i fondi per assicurarne l'esistenza.
Io sostengo invece che la signora Giovanna Melandri è una delle persone più colte e informate sulla gestione di un museo. E quel che non sa ancora, lo imparerà immediatamente. Invitando a pranzo, nel suo prossimo viaggio a Londra, il direttore della Tate, Nicholas Serota. O a New York, il direttore del PS1 o del MET o a Parigi del Centre Pompidou. Tutti felici di accettare un suo invito per spiegarle come funziona la loro istituzione.
La smettano dunque questi critici interessati e incolti (politici, uomini di cultura, curatori in panchina) di gridare al lupo e aspettiamo al lavoro Giovanna Melandri. Che certamente porterà i suoi frutti.
E poi perché meravigliarsi, se in Italia tutte le nomine sono politiche? Io sono stato sempre contrario alle nomine politiche ma in Italia non esistono alternative. Forse Paolo Baratta, peraltro ottimo Presidente della Biennale, non è di nomina politica? E i direttori di tutti i musei italiani? Allora smettiamola di prenderci in giro e comportarci sempre da ipocriti e lasciamo lavorare la signora Melandri.
Forza Giovanna, tu potrai farcela a vincere la scommessa con il Maxxi. Ma solo tu, io non ho dubbi. Basta che ti impegni ad ascoltare i migliori e a chiedere sempre il meglio. E poi circondati di ottimi collaboratori e curatori. Ma qui sta proprio la parte più difficile del tuo lavoro. Per questo ti suggerisco di guardare molto i paesi anglosassoni e di ispirarti sempre di più a loro." - Giancarlo Politi