I fiori dell' aglio Vincenzo Lo Sasso alla Vallisa di Bari.
"Fiori dell' aglio" è la mostra fotografica di Vincenzo Lo Sasso - a cura di Stefania Tatiana Cassano, con la direzione artistica di Michele Loiacono - che dal 6 luglio p.v. sarà possibile visitare presso Artoteca Vallisa, nella città vecchia di Bari. In occasione dell' apertura della mostra - alle ore 20,30 - si svolgerà una performance di Miguel Gomez, ispirata alle foto esposte, su musiche originali di Luigi Morleo, con Giada Amélie Petroni e Gianni Notarnicola della JDC (Junior dance company). La mostra sarà presentata da Sabrina Delliturri (critico d'arte).
Fotografie che diventano colori sulla pelle, musica e danza, videoart: Un esperimento di contaminazione fra tre artisti di diversa estrazione, Vincenzo Lo Sasso (Fotografo) Luigi Morleo ( Musicista) Miguel Gomez ( videoart, performer, body painter). Il risultato della contaminazione darà vita ad un momento di danza che sarà interpretato da due giovani danzatori, Giada Amelie Giada Amélie Petroni e Gianni Notarnicola.
Vincenzo Lo Sasso nasce a Taranto nel 1954. Dopo aver frequentato la facoltà di Architettura inizia il percorso artistico giovanissimo con un’intensa attività pittorica utilizzando mezzi e supporti tradizionali. All’età di 23 anni scopre la fotografia e avvia una lunga e fruttuosa collaborazione con testate come Vogue Italia, Vogue Bellezza, Uomo Mare, Vogue Travel, Linea Italiana. In teatro Vincenzo Lo Sasso ha collaborato col Balletto d’Arte Contemporanea di San Pietroburgo e col Teatro Stabile di Ancona. Nel mondo dello spettacolo la sua creatività è stata apprezzata da Eros Ramazzotti, Gianni Morandi, Anna Oxa, Spagna. Il suo impegno si è concretizzato anche in campo pubblicitario attraverso lavori concepiti per L’Oreal, Wella, Schwarzkopf e per note aziende di moda tra New York e Milano. Nel febbraio 2007 Vincenzo Lo Sasso partecipa alla Fiera Luxory and Yachts di Verona nella sezione “allestimenti gallerie” con un’opera di notevoli dimensioni.
Nell’aprile 2007 inaugura una mostra personale dal titolo “Ghiaccio Bollente”, presso il Chiostro di S. Matteo di Genova (catalogo curato da Maurizio Sciaccaluga ). Nel luglio 2008 una sua importante mostra personale dal titolo “il Segno e il Sogno” è stata ospitata negli Appartamenti storici della Reggia di Caserta (catalogo curato da Luciano Caprile). Nell’estate del 2009 il Castello Doria di Portovenere accoglie la personale “Emozioni”.
Nella primavera del 2011 ha esposto le sue opere presso la 532 Galleria Thomas Jaeckel delle più prestigiose galleria di Soho, il quartiere degli artisti, a New York. Vincenzo Lo Sasso è presente alla 54 edizione dell’esposizione internazionale “Biennale di Venezie” con l’opera “Frammenti dell’anima”.
Luigi Morleo nasce a Mesagne nel 1970. E' un percussionista e compositore italiano, docente in Strumenti a percussione e arrangiamento e Orchestrazione della Musica per Film presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari.
La sua attività di compositore spazia tra vari generi e stili musicali, collaborando con: Radiodervish (world music), Roberto Ottaviano (Jazz), Modaxì (rock), TuppyB (disc jockey).
Ha esordito negli Stati Uniti nel 1998 presso la Università di New York nell'ambito del "Forum Composer" e nel 2001 è stato il primo percussionista italiano a partecipare al PASIC (Percussive Arts Society International Convention) in Nashville, TN (USA).
Le sue opere sono state commissionate da: Orchestra di Roma e del Lazio, Orchestra Sinfonica di Maracaibo, Lyon Simphonietta, EuroOrchestra, Orchestra della Società dei Concerti, Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orchestra del Conservatorio di Monopoli (Ba).
Nel 1992 ha vinto il I° Premio per Percussionisti "Valerio Bucci" indetto dai percussionisti del Teatro alla Scala di Milano. Dall'87 al '91 é stato percussionista dell'Orchestra dell'Ente Autonomo Teatro Petruzzelli di Bari; dal '92 al '94 é stato prima percussionista, poi timpanista dell'Orchestra Sinfonica dell'Amministrazione Provinciale di Bari, attualmente è timpanista dell’Orchestra Società dei Concerti di Bari con la quale ha effettuato tourneé in Europa, Giappone e Cina.
La sua attività di compositore spazia tra vari generi e stili musicali, collaborando con: Radiodervish (world music), Roberto Ottaviano (Jazz), Modaxì (rock), TuppyB (disc jockey).
Ha esordito negli Stati Uniti nel 1998 presso la Università di New York nell'ambito del "Forum Composer" e nel 2001 è stato il primo percussionista italiano a partecipare al PASIC (Percussive Arts Society International Convention) in Nashville, TN (USA).
Le sue opere sono state commissionate da: Orchestra di Roma e del Lazio, Orchestra Sinfonica di Maracaibo, Lyon Simphonietta, EuroOrchestra, Orchestra della Società dei Concerti, Orchestra Sinfonica della Provincia di Bari, Orchestra del Conservatorio di Monopoli (Ba).
Nel 1992 ha vinto il I° Premio per Percussionisti "Valerio Bucci" indetto dai percussionisti del Teatro alla Scala di Milano. Dall'87 al '91 é stato percussionista dell'Orchestra dell'Ente Autonomo Teatro Petruzzelli di Bari; dal '92 al '94 é stato prima percussionista, poi timpanista dell'Orchestra Sinfonica dell'Amministrazione Provinciale di Bari, attualmente è timpanista dell’Orchestra Società dei Concerti di Bari con la quale ha effettuato tourneé in Europa, Giappone e Cina.
In varie formazioni ha eseguito e diretto musiche di J.Cage, L.Berio, B.Maderna, G.Petrassi, E.Varese, I.Stravinsky, S.Reich e altri compositori viventi. Con la Myth Ensemble ha realizzato lo spettacolo multimediale "I viaggi di Enea" collaborando con la New York University, University California Irvine e Istituto Europeo di Design di Roma.
Miguel Gomez (Michele Loiacono) nasce a Wiesloch (Germania) nel 1962. Da piccolo segue il padre, Giuseppe Loiacono, artista affermato nella Parigi degli anni 70, e grazie a lui ha la fortuna di conoscere e frequentare gli atelier di Pablo Picasso e Bernard Dubuffet. Ma è l’incontro con Salvador Dalì che segnerà definitivamente la strada di Miguel Gomez, avvicinandolo all’arte in tutte le sue forme ed espressioni. Frequenta il liceo artistico a Bari e a 19 anni, per circa un anno, gira l’Europa come artista di strada. Rientra in Italia e frequenta l’Accademia di Torino. Dal 1987 al 1994 si dedica all’incisione collaborando con artisti quali Emilio Greco, Aligi Sassu, Renzo Vespignani, Enrico Baj. Dal 1994 si dedica alla ricerca di nuove espressioni artistiche e dal 2009, oltre che con la pittura, Miguel Gomez si esprime attraverso la body art, la performance art, la video art e installazioni.
"I fiori dell' aglio - Vincenzo Lo Sasso"
dal 6 luglio alla Vallisa (via Vallisa, 13 - Bari città vecchia)
Performance ore 20,30 del 6 luglio 2013