Street art come riqualificazione alla stazione ferroviaria di Imola

Alla stazione ferroviaria di Imola i percorsi del sottopassaggio che portano ai binari sono diventati un'articolata galleria di arte urbana.

A riqualificarli ci hanno pensato una cinquantina di street artisti di tutta Italia che con un migliaio di bombolette hanno disegnato e colorato i 924 metri quadrati delle pareti con raffigurazioni che ripropongono momenti di vita e di storia del territorio.

Quindi l'Autodromo , la Cittadella dei matti, Leonardo da Vinci, Caterina Sforza, i piloti Marco Simoncelli e Emanuele Cassani...insomma tematiche 'sparse' ma tutte attinenti la città.

"Tante le opere e gli stili, libere interpretazioni dei temi del viaggio e delle eccellenze del territorio, già diventare meta di visite guidate da parte delle scuole - scrive Trenitalia in una nota -. Un intervento che caratterizza il territorio a tal punto da essere diventato persino meta per le foto di nozze di una coppia di giovani sposi".

Il progetto è stato realizzato grazie all'ultima edizione di RestArt - il festival di Urban Culture di Imola, organizzato a settembre 2015 dall’associazione imolese Noi Giovani con il patrocinio del Comune di Imola e la collaborazione di Rete Ferroviaria Italiana.

Post popolari in questo blog

Sparsa animae fragmenta recolligam ovvero Raccoglierò i frammenti sparsi dell’anima

Salvador Dalì e il sogno che si avvicina

MEDITERRANEO, IL NOSTRO E L'ALTRUI