Vertical Thinking - William Kentridge

Il MAXXI Arte presenta Vertical Thinking, omaggio a un genio della scena artistica contemporanea: William Kentridge. La mostra ruota attorno all’ installazione the Refusal of Time, prodotta in occasione di Documenta 13 di Kassel e ospitata qui in prima nazionale.

Ripensata per gli spazi della Galleria 5 del museo, l’ installazione – forte, avvolgente, suggestiva – è un’esplosione di musica, immagini, ombre cinesi con al centro una macchina pulsante di leonardesca memoria che trasporta il visitatore in una dimensione epica e fiabesca, dove il tempo si annulla.

The Refusal of Time nasce da una riflessione pluriennale sul concetto di tempo, sviluppata da William Kentridge insieme con il fisico e storico della scienza Peter L. Gallison ed è stato realizzato in collaborazione con il compositore Philip Miller e con Catherine Meyburgh per l’elaborazione video e l’editing. Dada Masilo ha lavorato alle coreografie.
Al centro dell’installazione una macchina di leonardesca memoria, in stretto dialogo con altre sculture: ruote di bicicletta, megafoni cilindrici e altri strumenti, tutti orchestrati da giganti metronomi proiettati sulle pareti.

La narrazione è una danza fatte di ombre in movimento, in cui lo stesso artista appare e scompare attraversando lo spazio di immaginarie carte geografiche. L’opera propone così una riflessione universale sul tempo, che si rifrange nell’attraversamento dei luoghi e nella vita degli individui, seguendo i vari fusi terrestri, dalle albe ai tramonti, fino a ricomporsi in un tutto cosmico.

In mostra anche 14 serigrafie inedite e poi bozzetti preparatori per The Refusal of Time, una maquette della messa in scena di Refuse the Hour e sei opere della collezione permanente del MAXXI, di cui alcune esposte per la prima volta.
 
"Vertical Thinking - William Kentridge"
17 novembre 2012 – 3 marzo 2013
Galleria 5 - a cura di Giulia Ferracci

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