La pietra e la scala, fra Sisifo e Giacobbe - Renzo Dall'Asta

Renzo Dall'Asta, Non senza difficoltà, particolare, 1993,
olio su carta incollata su legno, cm. 120x140
L' attività espositiva 2013 della Galleria Napoleone Cacciani di Boretto (RE) si apre con una mostra personale di Renzo Dall'Asta, pittore la cui storia professionale si lega strettamente alla città di Parma, presso il cui Istituto d' Arte è stato per molti anni insegnante di scenografia e decorazione.
 
In città e in provincia Dall'Asta ha realizzato diverse opere di interesse pubblico come il dipinto "San Francesco e il lebbroso", presso la chiesa di Santa Caterina, o la decorazione murale "Allegoria del buono e del cattivo governo" nella sala consiliare di Montechiarugolo (PR). Vincitore nel 1994 del prestigioso premio Suzzara, egli ha sostenuto una intensa attività espositiva, documentata in numerose pubblicazioni.
 
La mostra di Boretto (RE) si costruisce intorno a due figure ricorrenti nell'opera di questo artista: un omino nudo che rotola un enorme masso (ispirato al personaggio mitologico di Sisifo) e un suo omologo che sale una scala sospesa nella notte, come la biblica scala di Giacobbe. Proprio Sisifo - condannato a una fatica atroce e senza esito - e Giacobbe - colui al quale Dio mostra la via del cielo - rappresentano i due estremi fra i quali si muovono i protagonisti delle tele di Renzo Dall'Asta, oppressi da tribolazioni e disagi, ma tesi al superamento di sé, impegnati nel tentativo di raggiungere obiettivi tanto elevati quanto incerti. L'artista è Sisifo che aspira a divenire Giacobbe: da uomo, si sforza di catturare e imprigionare nelle sue immagini barlumi di un mondo che va al di là della concretezza rassicurante del reale.
 
 Egli, per propria natura, si muove sul confine fra il qui e l'oltre, quella terra di mezzo in cui si agitano forze feconde e creatrici, insieme ai demoni più orrendi e ingannatori. Quando riesce a gettare lo sguardo oltre la soglia, raccoglie visioni straordinarie ma confuse, che non sempre ha gli strumenti per decodificare. L'impulso a trasformarle in pittura, a condividerle con i propri simili, è lo specifico della sua natura, ma anche l'origine della sua "colpa", la sfida che egli getta agli dei, padroni dell'altro mondo. Spesso l'artista paga a caro prezzo la continua "Ricerca di un altrove" (come recita il titolo di una tela di Dall'Asta), con il ripetersi circolare e apparentemente senza uscita della propria tribolazione.
 
L' inaugurazione, con la presentazione del curatore Ivan Cantoni, si terrà sabato 16 marzo 2013 alle ore 17.00. La mostra sarà aperta il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 fino al 31 di marzo. Per informazioni: galleria.ncacciani@virgilio.it.

La pietra e la scala, fra Sisifo e Giacobbe - Renzo Dall'Asta
Da Sabato 16 marzo 2013 a Domenica 31 marzo 2013 - Galleria Napoleone Cacciani - Boretto (RE) 

Post popolari in questo blog

Sparsa animae fragmenta recolligam ovvero Raccoglierò i frammenti sparsi dell’anima

Salvador Dalì e il sogno che si avvicina

MEDITERRANEO, IL NOSTRO E L'ALTRUI