Simposio Internazionale d’Arte Contemporanea - 100 Artisti per il Salento, Omaggio a Nicola Andreace
Nicola Andreace
partecipa a Gallipoli alla Mostra, che
lo omaggia, organizzata con tanto entusiastico e sensibile impegno
dal Maestro Enzo Angiuoni, coadiuvato in partedall’artista Maria Teresa
Di Nardo con tre opere :
1) Memoria
dell’anima, ricerca- 2009, T.M.su tela, cm. 50x70;
2) Racconto
iconografico, ricerca- 2007, T.M.su tela, cm.50x70;
3) Momenti
eterogenei, ricerca 2009, T.M. su tela 50x70.
In esse lartista, elaborando uno stile personale, che coniuga la
lezione dei grandi maestri del passato con istanze contemporanee, evidenzia la
sua ricerca intensa e appassionata in ambito pittorico e grafico. In ogni sua creazione visiva, Andreace costruisce una riflessione sul rapporto con
le proprie radici culturali e territoriali, recupera il lato vivo ed influente
della sua infanzia, svela desideri, rimozioni, impulsività della nostra vita
cosciente ed inconscia. In “Memoria dell’anima” propone un personaggio, mentre
riposa all’ombra del suo traino, in una “vicinanza”, dove le diverse vite degli
uomini e donne si uniscono con la forza di chi non si arrende nei confronti
della povertà, dell’incontro, della vita. L’accostamento dei colori evoca la
realtà, svela ragionamenti, riflessioni con derivazioni di tipo autobiografico,
intimista. Nelle altre due opere,” Racconto iconografico” e “Momenti
eterogenei”, i significati,riconducibili
ai suoi studi, ai suoi lavori sull’Apocalisse e
a sue valutazioni sociologiche o filosofiche, ci fanno ripercorrere il passaggio temporale di
trasformazione contenutistica e formale delle civiltà del nostro territorio (
Civiltà Magno-Greco, Bizantina, Contadina, Tecnologica, Mediale).
Le figure
appaiono emblemi dell’anima, messa a nudo da una pittura che si esprime con
segno orgoglioso, con colori mediterranei e chiaro-oscuri, che accentuano la
fisicità dei personaggi, che ci inducono a cogliere le loro verità nascoste,
che ci stimolano a conservare la forza
del passato, ma ad inventare anche nuove soluzioni credibili e realizzabili in
questo nostro mondo, così tragicamente in crisi. Con le sue opere Andreace
continua a suggerirci che solo con il rispetto per noi stessi, per la famiglia, per gli altri, per la natura e
per la nostra storia, miglioreremo la
condizione sociale della collettività, perché per lui l’Arte è comunicazione,
è, come scriveva il critico d’Arte Angelo Lippo,” verità
di analisi, capacità di mostrare il senso dello sguardo, desiderio della vita, tensione verso il futuro, slancio di un coraggio che esiste e si fa
ogni giorno, affrontando i problemi suggeriti e/o imposti dalla società…”
Simposio Internazionale d’Arte Contemporanea - 100 Artisti per il Salento, Omaggio a Nicola Andreace
15-20 ottobre 2014
Bellavista Club, Corso Roma, 219, Gallipoli (LE)
Patrocinio: Regione Puglia,Comune di Gallipoli, Pro Loco Gallipoli,Caroli Hotels Gallipoli, Art Europa, Associazione Culturale di Avellino.
Organizzazione artistica: Enzo Angiuoni