Illusioni e sogni di Maurizio Monti alla Galleria20 di Torino

Si inaugura quest'oggi -14 febbraio 2015 - alla Galleria 20 di Torino la mostra personale di Maurizio Monti Illusioni e sogni” a cura di Vincenzo Cignarale. Circa venti opere fra oli di grande, medio, piccolo formato e disegni a matita. Sarà presentato il catalogo dell’evento. 

Dipinto di Maurizio Monti
"L’attività pittorica di Maurizio Monti si svolge parallelamente a quella di disegnatore che è altrettanto significativa. Ciò va detto subito per evitare equivoci, se mai vi fosse ancora qualcuno convinto della secondarietà o della strumentalità del disegno rispetto a forme d’espressione superiori e assolute. La fisionomia artistica di Maurizio Monti resta consegnata in pari misura nelle opere ad olio, a tantissimi ben noti, e nei fogli su cui la matita deposita segni concisi, tramati, svolti ed ispessiti, concentrati e addensati là dove l’immagine trova il suo fulcro più intenso emotivamente. 

Fra l’artista e la sua opera vi è un rapporto dinamico che assicura una presenza vigile e palpitante lungo tutto l’iter esecutivo, si sa che Monti è giudice impietoso del proprio operato: questa è una prova di quel processo o decorso del fare, che rimane aperto fino all’ultimo per le decisive identificazioni formali. Il grande significato dell’opera di Maurizio Monti sta nel fatto che la passione e la sensualità dominanti, e al contrario la sofferenza e il dolore, si sono coniugati in una forma di religiosità, in una sorta di tensione redentrice. Questa pienezza rinascente di umanità fa si che l’artista riesca ad attingere alle più profonde radici dell’io. 

L’Eros in Monti diviene strumento di conoscenza e di scoperta di una fervidissima, addensata realtà umana, apertura verso gli inesplorati orizzonti di un sentimento in continuo rinnovamento e che si identifica con la vita stessa. Che l’artista giunga al momento dell’espressione con un carico e un pieno di sentimenti non già vissuti come condizione transitoria nell’immediato, ma come stabile possesso di una vita interiore sempre assai tesa e sofferta, è constatazione giustamente ricorrente. Proprio a ciò si deve il superamento di ogni flessione edonistica, tema suo costante sono sempre stati i fiori e la figura: il nudo femminile di cui l’artista ha esplorato le infinite virtualità. E’ un’idea dominante da cui sembrano germinare e in cui sembrano concentrarsi e raccogliersi i più riposti moti dell’animo. 

Monti torna di continuo a questa sorgente inesauribile che continua ad alimentare la vita e ne garantisce la pienezza sugli opposti versanti della gioia e del dolore, della felicità e dell’infelicità, della pacificazione e del turbamento. Tale magma umano che dallo struggente al drammatico con un registro amplissimo di tonalità e di flessioni acquista misura universale ci raggiunge e diventa così nostra stessa vicenda ed esperienza. Nell’opera pittorica di Monti non vi sono salti, crisi o deviazioni immotivate, ma un linguaggio sempre appassionato e fervido delle proprietà del colore; il suo viaggio continua con accenti di rara creatività entro un ambito non privo di memoria e di storia. 

Nelle sue opere il colore s’innesta variamente, s’infittisce e ondeggia dentro e fuori le figure creando tenerezze d’ombre e di passaggi, o anfratti, seni, gole profonde. E’ come se lo sguardo improvvisamente voglia penetrare l’animo delle forme, proprio là dove esse appaiono più misteriose. Un momento, pochi momenti nel flusso inarrestabile della fantasia. La pagina di Maurizio Monti, di così alta purezza stilistica, riesce per questa via a ricondurci ad una tanto fervida condizione umana. L’esperienza si rinnova per consolazione di tutti coloro che ne sanno cogliere il grande potere liberatorio e umanizzante." - Testo a cura di Vincenzo Cignarale 

Maurizio Monti - Sogni e illusioni
GALLERIA 20
Torino - dal 14 al 28 febbraio 2015
Corso Casale 85 (10132)

Post popolari in questo blog

Sparsa animae fragmenta recolligam ovvero Raccoglierò i frammenti sparsi dell’anima

Scoperto il nome della modella dell' origine del mondo di Courbet

Hypotheses non fingo.