Enkòmion...... è Margherita Ragno
Margherita Ragno è a "ENKOMION"
Barese, classe 1985, operatore grafico pubblicitario e studi artistici presso
l’Accademia di Belle Arti di Bari vive ed opera a Cassano delle Murge. Dal
2006 partecipa ad importanti mostre anche a l’estero tra le quali si annotano”
Arte Donna”, “Paesaggi di città”, “Atelier di decorazione”, “Remind me”, “Italian
Lights-ad est dall’Adriatico al Danubio” in Slovacchia curata dal critico d’arte
Lia Di Venere, “Settembre in arte”, “GAP-giovani artisti pugliesi” e “Finalisti del
premio Bluorg”. Positivi i giudizi per la sua attività tutti concordi nel ritenerla una
delle più autentiche promesse dell’arte pugliese per l’arte nella più ampia accezione del termine.
Una produzione, la sua (molti i nudi e le figure di donna,) nella quale l’artista utilizza, con estrema facilità ed immediatezza, dei bastoncini di colori, i pastelli che, a differenza di altre tecniche pittoriche, offrono il vantaggio dell’inalterabilità dei colori e, nel contempo, di ottenere una più soffice fusione dei toni.
Con una vastissima partecipazione ad importanti mostre, meritati riconoscimenti e positivi giudizi critici la Ragno sembra quasi inconsciamente riallacciarmi al ricordo di artisti quali Rosalba Carriera, Maurice Quentin de la Tour ed a noi il più vicino Edgar Degas.
Fortino Sant'Antonio Abate - Bari , 21 febbraio/1 marzo 2009
(dal catalogo della mostra , curato da Lello Spinelli , critico e storico d'arte in Bari)
Barese, classe 1985, operatore grafico pubblicitario e studi artistici presso
l’Accademia di Belle Arti di Bari vive ed opera a Cassano delle Murge. Dal
2006 partecipa ad importanti mostre anche a l’estero tra le quali si annotano”
Arte Donna”, “Paesaggi di città”, “Atelier di decorazione”, “Remind me”, “Italian
Lights-ad est dall’Adriatico al Danubio” in Slovacchia curata dal critico d’arte
Lia Di Venere, “Settembre in arte”, “GAP-giovani artisti pugliesi” e “Finalisti del
premio Bluorg”. Positivi i giudizi per la sua attività tutti concordi nel ritenerla una
delle più autentiche promesse dell’arte pugliese per l’arte nella più ampia accezione del termine.
Una produzione, la sua (molti i nudi e le figure di donna,) nella quale l’artista utilizza, con estrema facilità ed immediatezza, dei bastoncini di colori, i pastelli che, a differenza di altre tecniche pittoriche, offrono il vantaggio dell’inalterabilità dei colori e, nel contempo, di ottenere una più soffice fusione dei toni.
Con una vastissima partecipazione ad importanti mostre, meritati riconoscimenti e positivi giudizi critici la Ragno sembra quasi inconsciamente riallacciarmi al ricordo di artisti quali Rosalba Carriera, Maurice Quentin de la Tour ed a noi il più vicino Edgar Degas.
Fortino Sant'Antonio Abate - Bari , 21 febbraio/1 marzo 2009
(dal catalogo della mostra , curato da Lello Spinelli , critico e storico d'arte in Bari)